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LA MANUTENZIONE DELL’IDROPULITRICE

Una guida completa a tutta la manutenzione e i vari interventi di tutti i modelli delle Idropulitrici.

Una guida completa su tutti gli interventi di manutenzione delle Idropulitrici, con tanti consigli ed informazioni utili su tutti i passaggi da seguire.

Le idropulitrici hanno assunto un ruolo sempre più presente e importante nei vari interventi di manutenzione e pulizia delle aree esterne e delle varie attrezzature da giardino, come sedie o tavolini e anche di auto o biciclette.
Disponibili nel mercato in numerosi modelli, sono ormai in grado di adattarsi ad ogni genere di esigenze.

Ma una volta acquistata un’idropulitrice, quali sono gli interventi di manutenzione che richiede?
Come conservarla al meglio in caso di un lungo periodo di inutilizzo?

In questa guida faremo una panoramica completa sulle diverse fasi della manutenzione, i vari interventi da fare e il loro corretto procedimento.

Le fasi di manutenzione dell’Idropulitrice

Per prima cosa possiamo riassumere la manutenzione di un’idropulitrice in tre principali fasi:

  • Manutenzioni frequenti: Tutti i vari interventi di manutenzione che vanno effettuati con frequenza regolare;
  • Manutenzioni saltuarie: Tutti i vari interventi di manutenzione che vanno effettuati saltuariamente;
  • Rimessaggio: Tutti i vari interventi di manutenzione che vanno effettuati prima di un lungo fermo della macchina.

1. Manutenzioni frequenti

In questo primo capitolo parliamo di tutti i vari interventi di manutenzione da effettuare frequentemente sull’idropulitrice.
Possiamo riassumerli in:

  • Controllo del filtro d’ingresso dell’acqua;
  • Pulizia degli ugelli;
  • Effettuare ad ogni fine lavoro lo svuotamento del circuito idrico interno.
  • Controllo dell’integrità di tutti i componenti.

1.1 Controllo del filtro d’ingresso dell’acqua

Una volta effettuato un controllo dei vari componenti, va ispezionato ed eventualmente pulito il filtro d’ingresso dell’acqua. Nel caso di un corretto rimessaggio dell’idropulitrice, in un luogo riparato e protetta da un telo di protezione basterà solamente effettuare un controllo.

Manutenzione delle idropulitrici
Dettaglio del filtro d’ingresso dell’acqua

Al contrario però, nel caso di un rimessaggio della macchina esposta a polvere e sporcizia, sarà sicuramente necessario pulirlo.

Il filtro d’ingresso serve per bloccare impurità prima che queste entrino nel circuito dell’idropulitrice.
Se il filtro è danneggiato o intasato, l’acqua non riesce a scorrere correttamente, causando la perdita di pressione della macchina.
Nei casi peggiori addirittura, le impurità e i residui potrebbero arrivare fino alla pompa causando danni gravi e costosi.

Per questo è importante pulire il filtro d’ingresso, anche prima di ogni utilizzo, a maggior ragione se poi l’idropulitrice viene da un lungo periodo di fermo.

Il filtro si trova di solito vicino al punto in cui il tubo dell’acqua si collega all’idropulitrice, la sua posizione poi viene anche sempre indicata nell’apposito manuale.

Consiglio: Ancora meglio pulire il filtro d’ingresso dopo ogni utilizzo della macchina, in questo modo ci si assicurerà un filtro sempre in stato ottimale.

Come pulire il filtro d’ingresso dell’acqua dell’idropulitrice?

  1. Svitare il raccordo e rimuovere il filtro delicatamente;
  2. Per pulirlo correttamente, va lavato con acqua corrente e una spazzolina morbida, in modo da rimuovere le impurità.
    Se invece sono presenti danni o evidenti segni di usura meglio sostituirlo.
  3. Infine, rimontare il filtro e riavvitare l’apposito raccordo.

1.2 Pulizia degli ugelli

Guida sulla Manutenzione delle idropulitrici
Dettaglio ugello di un’idropulitrice

Gli ugelli sono la parte finale dell’idropulitrice, dai quali fuoriesce l’acqua pressurizzata.

Con l’uso frequente della macchina è possibile che gli ugelli possano ostruirsi a causa del calcare o altre impurità nell’acqua. Questo può causare la diminuzione della pressione causando un lavaggio meno efficace.

Proprio per questo, molti modelli hanno in dotazione uno strumento di pulizia come uno spillo metallico o una spazzola, progettate specificamente per rimuovere eventuali ostruzioni.

Questa è un’operazione che va effettuata regolarmente, per lo meno una verifica del loro stato di pulizia, in modo da evitare guasti o funzionamenti poco efficaci della macchina.

Per la pulizia del filtro basterà utilizzare acqua e detergente anticalcare, mentre per la pulizia degli ugelli si possono utilizzare gli appositi spilli forniti in dotazione.

1.3 Svuotare il circuito idraulico

Ad ogni fine lavoro, va effettuato anche lo svuotamento del circuito idrico interno della macchina.
Come si effettua questa operazione?

  1. Per prima cosa va scollegato il tubo di alimentazione dell’idropulitrice;
  2. In seguito va accesa la macchina per circa 10-15 secondi (evitare un lasso di tempo superiore per evitare danni causati da un eventuale surriscaldamento).

In questo modo si farà fuoriuscire l’acqua residua dalla pistola, evitando formazioni di calcare che è la prima causa di danni e guasti delle guarnizioni.

1.4 Controllo dei componenti

Regolarmente è bene anche controllare l’integrità dei vari componenti dell’idropulitrice: pistola, lancia, tubo e raccordi vari.
In questo modo si possono notare subito eventuali guasti o parti danneggiate.

1.5 Manutenzioni frequenti (per i modelli a scoppio)

Nel caso di manutenzione di un modello di idropulitrice a scoppio, ci sono delle piccole attenzioni in più da seguire, legate proprio alla presenza del motore a scoppio e i suoi relativi componenti, più soggetti a usura e manutenzione.

Tra gli interventi più frequenti e importanti per questa categoria di idropulitrici ci sono:

  • Il controllo dell’olio motore;
  • Controllo del filtro dell’aria.

1.5.1 Controllo del livello dell’olio motore

Va verificato regolarmente il livello di olio motore, per permettere al motore a scoppio di funzionare correttamente.
La frequenza del rabbocco e il tipo di olio necessario sono indicati nell’apposito manuale del produttore.

Alcuni modelli sono dotati di sensore olio e se il suo livello non è sufficiente il motore non parte.

Il livello dell’olio motore deve mantenersi tra il livello minimo e massimo segnati sulla macchina.
Un livello troppo basso o troppo alto causerebbe gravi danni al motore.

1.5.2 Controllo del filtro dell’aria

Alla pari del controllo del livello dell’olio motore, c’è il controllo dello stato di sporcizia e usura del filtro dell’aria.

Un filtro dell’aria in buono stato infatti, permette un corretto funzionamento del motore e di conseguenza assicura buone prestazioni della macchina.

Se quindi troviamo un filtro in buone condizioni e solamente sporco possiamo pulirlo, anche attraverso un getto d’aria compressa, in modo da rimuovere polvere e altri residui.
Se invece presenta danni o evidenti segni di usura va sostituito.

Guida sulla Manutenzione delle idropulitrici
Filtro dell’aria sporco ma in buone condizioni
Interventi di Manutenzione delle idropulitrici
Filtro dell’aria eccessivamente sporco e usurato

2. Manutenzioni saltuarie

Per interventi di manutenzione saltuari, intendiamo gli interventi che non hanno bisogno di essere eseguiti frequentemente, ma quelle operazioni di controllo da fare durante il periodo di lavoro della macchina.

Guida sulla Manutenzione Saltuarie delle idropulitrici

Possiamo riassumere gli interventi di manutenzione saltuaria in:

  • Verifica di eventuali perdite d’acqua;
  • Controllo di un’eventuale formazione di alghe nel tubo dell’acqua.

2.1 Verifica di eventuali perdite d’acqua

Le perdite di acqua possono passare inosservate, ma oltre a ridurre l’efficienza della macchina possono essere anche sintomo di danni a componenti interni.

Come primo passaggio dopo il fermo quindi, va controllato che non ci siano perdite di acqua o piccole pozze vicino alla macchina.

Quali possono essere le cause di una perdita d’acqua?
I motivi possono essere vari, dalle guarnizioni usurate, a raccordi allentanti o danneggiati fino a crepe nei tubi.
Proprio per questo è bene ispezionare i tubi ad alta pressione e le pistole per cercare eventuali perdite, tagli o fori, in modo da sostituirli se necessario.

Se la causa di un’eventuale perdita d’acqua non è nessuna di queste, molto probabilmente ci sono danni alla pompa.

2.2 Controllo di un’eventuale formazione di alghe nel tubo dell’acqua

Dopo un periodo di fermo della macchina, bisogna fare attenzione alla formazione di alghe all’interno del tubo dell’acqua di alimentazione.
Lasciandola ferma pur un lungo periodo, come può essere appunto quello del rimessaggio invernale, lasciando all’interno del tubo una piccola quantità di acqua c’è la concreta possibilità che al suo interno si siano formate delle alghe.

Utilizzare l’idropulitrice con delle alghe all’interno comporterebbe poi che queste finiscano direttamente sulla pompa della macchina, danneggiandola gravemente.

2.3 Manutenzioni saltuarie (per i modelli a scoppio)

Anche per le manutenzioni meno frequenti, nel caso di un’idropulitrice a scoppio ci sono degli interventi aggiuntivi da eseguire, per il corretto funzionamento dei suoi vari componenti.

2.3.1 Rinnovo olio motore

Utilizzare un’olio sporco o troppo deteriorato può causare un aumento dell’attrito, surriscaldamenti e, a lungo andare, danni alla pompa stessa.
Per questo è molto importante sostituire l’olio con tempistiche precise.

Si consiglia di sostituire l’olio ogni 50 ore di utilizzo circa.

Come cambiare l’olio all’idropulitrice?
Le idropulitrici hanno un tappo di scarico, solitamente nella parte inferiore, va svitato e lasciare fuoriuscire l’olio esausto, facendo attenzione ad avere a disposizione un recipiente adatto dove conservarlo e in seguito smaltirlo.

2.3.2 Controllo della candela

La candela è tra i componenti più longevi e resistenti del motore a scoppio, non è infatti necessario controllare il suo stato molto spesso, ad eccezione che si notino nella macchina problemi di avviamento o improvvisi cali di potenza.
La candela infatti crea la scintilla che avvia il motore, se è sporca o danneggiata, potrebbe causare perdita di potenza o il suo mancato avviamento.

Quando va controllata la candela di un’idropulitrice?
Va controllato lo stato della candela soprattutto dopo un lungo periodo di fermo della macchina, come ad esempio il rimessaggio invernale, nel caso si notino problemi di avviamento della macchina, e dopo un elevato numero di ore di lavoro.

Manutenzione candela delle idropulitrici
Dettaglio della pulizia di una candela

Durante il suo controllo quindi possiamo trovarci di fronte a due situazioni:

  • Si può ritrovare una candela sporca o leggermente incrostata, ma ancora in buono stato.
    In questo caso basta pulirla, spazzolandola con una spazzola in setole metalliche;
  • Oppure si può trovare la candela eccessivamente usurata o addirittura danneggiata, in questo caso va sostituita.
Manutenzione candela delle idropulitrici
Dettaglio del confronto tra una candela nuova e una candela eccessivamente incrostata

Nel caso sia necessaria la sua sostituzione, quali sono i passaggi per eseguirla correttamente?

  1. Una volta individuata va rimossa la pipetta della candela;
  2. Poi va svitata con l’apposita chiave snodabile. (Per svitare la candela è necessario esercitare una discreta forza, facendo attenzione a non esagerare però, per evitare che la filettatura si spezzi all’interno della macchina, operazione da fare preferibilmente a motore caldo.)
  3. Una volta svitata la candela si può sostituire;
  4. Come ultima operazione va riavvitata la candela, seguendo le indicazioni di serraggio del manuale.

2.4. Per i maniaci della manutenzione…

Sei un maniaco di manutenzione e ti piace curare la tua idropulitrice nei minimi dettagli fino al limite del fanatismo?
Allora questo capitolo è quello che fa per te…

Nella tabella successiva proviamo a riassumere tutti i vari interventi di manutenzione, dalla semplice verifica fino alla vera e propria sostituzione di un componente, con le relative tempistiche.

Ad ogni utilizzoDopo circa 50 ore di lavoroDopo circa 100 ore di lavoro
Verifica stato candela
Sostituzione olio motore
Verifica livello olio motore
Controllo integrità dei componenti
Verifica e pulizia dei filtri
Verifica e pulizia ugelli
Sostituzione olio pompa
Tabella riassuntiva di tutti i vari interventi di manutenzione

3. Rimessaggio

Infine arriviamo al capitolo del suo rimessaggio.
Per rimessaggio non intendiamo esclusivamente quello che può essere fatto per il periodo invernale, ma anche un lungo periodo di fermo della macchina.

Una manutenzione corretta ti permetterà di lasciare la macchina nelle migliori condizioni, permettendoti poi di ritrovarla dopo il periodo di inutilizzo, già in un buono stato.

Dettaglio di un'idropulitrice chiusa in un apposito box da giardino
Dettaglio di un’idropulitrice chiusa in un apposito box da giardino

Possiamo riassumere gli interventi per il rimessaggio in:

  • Scaricare tutta l’acqua presente nella macchina;
  • Lasciare l’idropulitrice in un luogo asciutto e riparato dal gelo;

3.1 Scaricare l’acqua dalla macchina

Prima di un lungo fermo è importante scaricare tutta l’acqua presente nell’idropulitrice, come pistola, tubo ad alta pressione ecc…

Questo passaggio è molto importante per il rimessaggio, specialmente se si lascia la macchina ferma durante la stagione invernale non adeguatamente protetta o addirittura all’aperto.

Il rimessaggio ideale infatti, prevede di lasciare ferma la macchina al chiuso e al riparo da pioggia e freddo, specialmente poi durante l’inverno, come ad esempio in un garage o una cantina.

Lasciando la macchina in un luogo freddo o addirittura all’aperto infatti, con temperature che scendono sotto i 0°, l’acqua congelerà, aumentando di volume e con il serio rischio cosi di danneggiare gravemente la pompa o altri componenti della macchina.

Per questo motivo l’idropulitrice non va mail lasciata esposta a basse temperature troppo a lungo, soprattutto con ancora l’acqua al suo interno.

3.2 Rimessaggio

Come ultimo passaggio c’è quello del vero e proprio rimessaggio della macchina.

La soluzione ideale è quella di lasciare l’idropulitrice in un luogo chiuso e riparato, ( garage, cantina, casetta da giardino ecc…) e coperta da un apposito telo di protezione che la protegga da polvere e le basse temperature.

3.3 Rimessaggio (per i modelli a scoppio)

Oltre alle operazioni dei punti precedenti, anche per questa fase di manutenzione, per le idropulitrici a scoppio ci sono degli interventi aggiuntivi da eseguire:

  • Svuotare il serbatoio;
  • Rimuovere la candela.

3.3.1 Svuotare il serbatoio

Dettaglio delle taniche per la corretta conservazione del carburante
Dettaglio delle taniche per la corretta conservazione del carburante

Prima del fermo, come per tutte le macchine con motore a scoppio, è importante svuotare il serbatoio dal carburante avanzato.
Questo perchè il carburante, restando fermo per molto tempo, depositerà sostanze appiccicose e residui di scarto pericolosi per il motore.

Per conservarlo adeguatamente, sono disponibili delle apposite taniche in plastica spessa di colore rosso, in modo da impedire la penetrazione della luce.

Se invece si vuole lasciare il carburante all’interno del serbatoio vanno aggiunti regolarmente, per tutto il periodo di fermo, appositi additivi.

3.3.2 Rimuovere la candela

Un altro intervento aggiuntivo per i modelli a scoppio prima di un lungo fermo è quello di rimuovere la candela.

Consiglio: rimossa la candela è consigliabile versare nel suo alloggiamento un cucchiaino di olio, in modo di lasciare il cilindro sempre ben lubrificato.

4. Il deposito del calcare

La formazione di calcare è una delle cause più comuni di guasti e calo delle prestazioni alle idropulitrici, a causa dell’utilizzo di acqua ad alto contenuto minerale, specialmente nel caso di modelli di Idropulitrici ad acqua calda, visto il surriscaldamento dell’acqua all’interno della caldaia, che può portare infatti, al deposito di importanti quantità di calcare.

Essendo una problematica cosi comune per tutte le idropulitrici e non avendo una sola causa, ma essendo l’insieme di più fattori, non è possibile dire quando è il momento più adatto per la sua rimozione.

Quali sono i segnali più comuni legati ad un accumulo di calcare?

  • Riduzione della quantità e della pressione del getto di acqua;
  • Danneggiamento delle componenti interne;
  • Aumento del consumo energetico dell’idropulitrice.

Per evitare un eccessivo accumulo di calcare ed assicurarsi sempre le migliori prestazioni da parte della propria idropulitrice, svolge un ruolo molto importante una manutenzione e una pulizia periodica e regolare della macchina.

Oltre a questo è possibile seguire anche delle piccole accortezze da seguire ad ogni utilizzo, che possono aiutare a prevenire questo problema.

  • Assicurarsi di svuotare completamente pompa e accessori dopo ogni utilizzo;
  • Evitare, se possibile, di utilizzare acqua particolarmente ricca di minerali in modo da prevenire alla fonte il deposito del calcare;
  • Effettuare una pulizia periodica della macchina;
  • Nel caso di un modello ad acqua calda infine, effettuare un ciclo finale di lavaggio ad acqua fredda in modo da non spegnere la macchina con all’interno della serpentina acqua surriscaldata.

Deposito di acqua calda con sapone nella serpentina: Nel caso di un’idropulitrice ad acqua calda invece, è molto importante non utilizzare mai l’acqua calda insieme al detergente chimico. Utilizzare questi due elementi può causare l’incrostazione dei tubi e della serpentina, danneggiando irreparabilmente la caldaia interna.

5. Cosa serve per la manutenzione?

Abbiamo visto quali sono tutti gli interventi di manutenzione da fare, ma cosa serve per effettuare gli interventi di manutenzione che abbiamo visto sopra?

Gli attrezzi e gli elementi necessari non sono molti, la maggior parte sono legati poi alla manutenzione dei motori a scoppio.

Gli elementi necessari sono:

  • Chiave candela snodabile;
  • Candela di ricambio;
  • Olio motore;
  • Filtro dell’aria di ricambio;
  • Telo di protezione.
Chiave candela snodabile
Chiave candela snodabile
Candela di ricambio
Candela di ricambio
Olio motore
Olio motore
Filtro dell'aria di ricambio
Filtro dell’aria di ricambio
Telo di protezione
Telo di protezione
  • Chiave candela snodabile: Chiave snodata per avvitare e svitare la candela.
    Può essere di varie dimensioni e attacchi in base alle diverse tipologie di candele.
  • Candela di ricambio;
  • Olio motore: Olio motore fresco, in caso di rabbocco o sostituzione;
  • Filtro dell’aria di ricambio;
  • Telo di protezione: Telo di protezione per il rimessaggio, per coprire la macchina e proteggerla da sporco e umidità.

6. Domande frequenti dei nostri clienti

Perchè l’idropulitrice va a scatti?

La causa di un’idropulitrice che funziona a scatti, potrebbe essere una perdita d’acqua o gocciolamenti tra pompa e pistola.

Perchè l’idropulitrice ha poca pressione?

Un getto con poca pressione potrebbe essere dovuto ad un eccessivo stato di usura delle tenute della pompa.

Dove si trova il filtro dell’acqua dell’idropulitrice?

Il filtro dell’acqua si trova dove si collega il tubo di ingresso dell’acqua.

Dove si trova l’ugello dell’idropulitrice?

L’ugello è la parte finale dell’idropulitrice, cioè la parte da dove fuoriesce l’acqua pressurizzata.

Come svuotare un’idropulitrice?

Per svuotare l’idropulitrice, collegarla alla rete elettrica e accenderla per 10-15 secondi, lasciando fuoriuscire l’acqua residua dall’attacco del tubo flessibile.

Dove si collega l’idropulitrice?

L’idropulitrice va collegata ad una fonte d’acqua o un rubinetto, in seguito basta collegare la pistola al tubo e poi questo alla pompa.

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