Una guida completa sulla manutenzione delle motozappe e dei motocoltivatori con interventi e attrezzi da utilizzare, spiegati passo passo.
Le motozappe e i motocoltivatori sono strumenti essenziali per chi lavora la terra, sia a livello hobbistico che professionale. Sebbene entrambi siano progettati per la lavorazione del terreno, la principale differenza risiede nella loro struttura e nelle funzioni specifiche. In questa guida alla manutenzione di Motozappe e Motocoltivatori vedremo tutti gli interventi che queste macchine richiedono nel corso della stagione.
La motozappa è generalmente un attrezzo più compatto e maneggevole, adatto per lavori anche su terreni di durezza media, per ottenere una buona frantumazione del terreno.
Il motocoltivatore invece, è adatto per la lavorazione di terreni più lavorati, permettendo un affinamento migliore del terreno per la successiva piantumazione delle piantine.
Nel corso dell’anno possiamo suddividere la loro manutenzione in tre fasi principali:
- Manutenzione di inizio stagione: Interventi da eseguire poco prima dell’inizio della stagione;
- Manutenzione ordinaria: Interventi da fare nel corso della stagione;
- Manutenzione di fine stagione: Interventi per preparare le macchine al fermo invernale.

INDICE
- 1. Manutenzione per la messa in funzione di inizio stagione
- 2. Manutenzione Ordinaria
- 3. Manutenzione per il rimessaggio
- 4. Interventi Specifici per Motozappe Elettriche e a Batteria
- 5. Cosa Serve per la manutenzione?
- 6. Domande frequenti dei nostri clienti
1. Manutenzione per la messa in funzione di inizio stagione
La manutenzione per l’inizio della stagione va effettuata poco prima dell’inizio della primavera, per preparare la motozappa ad un utilizzo intensivo. Le operazioni da eseguire sono:
- Rinnovo del carburante;
- Sostituzione dell’olio motore;
- Controllo, pulizia ed eventuale sostituzione del filtro dell’aria (se il filtro è a cartuccia);
- Controllo o eventuale sostituzione dell’olio sporco (se il filtro è a bagno d’olio);
- Controllo o sostituzione della candela;
- Ispezione delle cinghie e dei componenti meccanici con trasmissione cinghia;
- Controllo degli pneumatici (per i motocoltivatori).
1.1 Rinnovo del carburante

Il primo passaggio da fare è sicuramente quello del rinnovo del carburante.
Con la manutenzione di fine stagione parleremo del perchè non va lasciato il carburante nel serbatoio per tutto l’inverno.
Se viene seguito questo passaggio, ad inizio stagione andrà solamente riempito di nuovo il serbatoio.
Se invece si lascia il carburante della passata stagione fermo per tutto l’inverno, la prima cosa da fare è sostituirlo con del carburante nuovo.
1.2 Sostituzione dell’olio motore
L’olio motore è uno degli elementi cruciali per il corretto funzionamento della macchina, se l’olio è vecchio o contaminato infatti, si compromette l’efficienza del motore.
Per cambiare l’olio, rimuovi il tappo di scarico e lascia defluire completamente il vecchio olio.
Durante il cambio dell’olio, è essenziale utilizzare il tipo di olio consigliato nel manuale d’uso, poiché ogni modello di motozappa o motocoltivatore può richiedere caratteristiche specifiche in termini di viscosità e tipologia di fluido.
Quando va cambiato l’olio motore? Di norma si consiglia di cambiarlo per la prima volta dopo massimo 8 ore di lavoro, successivamente va cambiato ogni 50-70 ore lavorative circa, dipende molto dall’utilizzo che se ne fa.

1.3 Controllo o sostituzione del filtro dell’aria
Un filtro dell’aria pulito è essenziale per mantenere il motore in ottima salute.
Ad inizio stagione si può trovare il filtro dell’aria sporco o anche danneggiato:
- Nel primo caso basterà procedere ad una pulizia accurata
- Mentre nel caso di danni eccessivi va cambiato, per garantire una buona aspirazione dell’aria e un corretto funzionamento del motore.
Nelle motozappe e motocoltivatori poi possiamo trovare due tipi differenti di filtri dell’aria:
- Filtro dell’aria a bagno d’olio;
- Filtro dell’aria a cartuccia.
1.3.1 Filtro dell’aria a bagno d’olio
A differenza dei filtri tradizionali, il filtro a bagno d’olio sfrutta un sottile strato di olio per catturare particelle di polvere e sporco, migliorando l’efficienza del motore e riducendo l’usura delle parti interne.
Il filtro va periodicamente pulito e, se necessario, rimpiazzato, seguendo le indicazioni del manuale d’istruzioni per evitare un accumulo di sporco che potrebbe compromettere le prestazioni del motore. Inoltre, è importante verificare il livello dell’olio nel filtro e sostituirlo quando si presenta troppo sporco o deteriorato.
Frequenza e condizioni di sostituzione dell’olio variano molto dal tipo di terreno che si lavora.
Come sostituire il filtro dell’aria a bagno d’olio?
- Per prima cosa va rimosso il carter di protezione, svitando gli appositi fermi sulla sua parte superiore;
- Va sostituito l’olio esausto con olio nuovo;
- Una volta completata l’operazione va richiuso il carter di protezione, bloccando di nuovo i fermi.


1.3.2 Filtro dell’aria a cartuccia
Nel caso di un filtro a cartuccia, la pulizia deve essere effettuata esclusivamente su di esso, che può essere pulito sia con un piccolo pennello che con il getto d’aria di un compressore.
Se il filtro è danneggiato invece va sostituito.


Come sostituire il filtro dell’aria a cartuccia?
- Per prima cosa va rimosso il carter di protezione, svitando gli appositi fermi sulla sua parte superiore;
- Va rimosso il filtro dalla sua sede e sostituito con uno nuovo;
- Una volta sostituito il filtro va richiuso il carter di protezione, bloccando di nuovo i fermi.
1.4 Controllo o sostituzione della candela
Utilizzare delle candele pulite e in buono stato rende veloce e facile l’avviamento del motore, proprio per questo vanno controllate ad inizio stagione, per essere sicuri che siano in buono stato e non necessitino di sostituzione.
Dopo il periodo di fermo possono verificarsi due situazioni:
- Se dopo il periodo di fermo si trova la candela leggermente sporca o con poche incrostazioni, basterà semplicemente pulirla.
- Se invece si ritrova la candela eccessivamente danneggiata o in pessimo stato, si deve sostituire.


Per pulirle efficacemente va utilizzata un’apposita spazzola con setole in acciaio e un detergente a spruzzo specifico per candele. Durante questa operazione non bisogna concentrarsi sulla pulizia solo della candela nello specifico, ma anche dell’area intorno, per evitare che residui e impurità finiscano nella camera di combustione una volta sfilata
Come pulire la candela?
Vanno rimossi i residui di olio e sporco dagli alloggiamenti, mentre per la filettatura va utilizzata una spazzola con setole di acciaio in grado di eliminare gran parte dei residui.
Come sostituirla invece?
La sua sostituzione non è un procedimento molto complesso, ma vanno comunque eseguiti dei procedimenti ben precisi, che per i meno esperti potrebbero rappresentare un ostacolo non indifferente.
Vediamo allora quali sono i principali passaggi per verificare lo stato di una candela ed eventualmente sostituirla:
- Per prima va individuata la candela, che si trova in prossimità del vano motore;
- Rimuovere la candela con l’apposita chiave snodabile. Per svitare la candela, è necessario eseguire un movimento antiorario.
La candela, soprattutto se non è mai stata sfilata, presenterà una leggera resistenza all’azione della chiave. In questa fase è importante eseguire dei movimenti decisi, ma non troppo energici, altrimenti si rischia di spezzare la parte superiore della candela; - Una volta rimossa, è possibile sostituirla con una nuova candela.
- Inserita la candela nuova nella propria sede, si procederà ad una prima rotazione manuale, per poi procedere al corretto serraggio sempre con la chiave snodata.
- Anche per la fase di reinserimento è importante accertarsi di inserire la candela correttamente, per evitare gravi danni al motore.
1.5 Ispezione delle cinghie e dei componenti meccanici
Le cinghie della motozappa devono essere controllate per evitare che si siano allentate o danneggiate.
Se risultano usurate, è fondamentale sostituirle per evitare guasti futuri. Controlla anche eventuali perni o bulloni che potrebbero essersi allentati e procedi con la loro sistemazione.


1.6 Controllo degli pneumatici (per i motocoltivatori)
Infine, c’è da verificare lo stato di gonfiaggio e appiattimento degli pneumatici.

Quando il motocoltivatore rimane fermo per lunghi periodi, soprattutto durante il rimessaggio invernale, è possibile che gli pneumatici si sgonfino e si appiattiscano nella zona che è a contatto con il suolo.
Questo fenomeno può essere causato dal peso della macchina che grava sugli pneumatici, creando delle deformazioni permanenti nel battistrada.
Questi danni sono più evidenti quando l’attrezzo è rimasto fermo per più di qualche settimana, in quanto la pressione interna tende a diminuire gradualmente.
2. Manutenzione Ordinaria
Questa fase include operazioni più semplici ma comunque cruciali per il mantenimento del buon stato della motozappa.
- Controllo dello stato del filtro dell’aria (a cartuccia o a bagno d’olio);
- Controllo dello stato della candela;
- Verifica del livello dell’olio motore;
- Verifica del livello dell’olio di trasmissione;
- Pulizia del corpo macchina e del vano frese;
2.1 Controllo dello stato del filtro dell’aria
Un filtro dell’aria sporco o intasato non solo riduce le performance del motore, ma può anche danneggiarlo nel lungo periodo, poiché impedisce una corretta aspirazione dell’aria e provoca una miscela di carburante e aria squilibrata.
Consiglio: il filtro dell’aria va sostituito ogni 100-150 ore di utilizzo o almeno una volta all’anno, ma questo intervallo può variare a seconda delle condizioni di utilizzo e del tipo di ambiente in cui viene impiegato il mezzo.
Se il motocoltivatore o la motozappa vengono usati in ambienti polverosi o umidi, il filtro dell’aria dovrà essere controllato più frequentemente e sostituito prima di raggiungere le 150 ore di funzionamento.
2.2 Controllo dei livelli dell’olio motore

Assicurati che il livello dell’olio motore sia sempre corretto, un livello insufficiente di olio può causare un aumento dell’usura del motore, mentre un eccesso di olio potrebbe portare a perdite o danneggiare altre parti del motore.
Per verificare il livello dell’olio, è necessario utilizzare l’asta di livello presente sul motore, pulirla accuratamente e reinserirla per poi estrarla e leggere il livello dell’olio. È importante effettuare questa verifica regolarmente, in particolare prima di ogni utilizzo, per garantire che l’olio sia nella quantità e qualità ottimale. In caso di necessità, l’olio motore va rabboccato o sostituito seguendo le indicazioni del manuale d’uso, utilizzando il tipo di olio raccomandato dal produttore per evitare danni al motore.
Ogni quanto tempo controllare il livello dell’olio motore? È consigliabile controllare l’olio ogni 10 ore di lavoro.
Spegni la motozappa o il motocoltivatore ed aspetta almeno 10-15 minuti. Bisogna controllare a vista il livello, se è presente il bocchettone, altrimenti si controlla tramite l’apposita astina.
2.3 Verifica del livello dell’olio trasmissione
La trasmissione è il cuore del movimento del motore che trasferisce l’energia dalla parte motrice alle ruote o alle zappe, quindi un’adeguata lubrificazione è fondamentale per ridurre l’usura dei componenti e prevenire guasti seri.
In genere, l’olio della trasmissione deve essere controllato regolarmente, poiché con l’uso può perdere le sue proprietà lubrificanti e accumulare impurità che compromettono l’efficienza del sistema.
Consiglio: È consigliabile sostituire l’olio della trasmissione almeno una volta all’anno o dopo un numero specifico di ore di lavoro, a seconda delle indicazioni del produttore.
2.4 Pulizia del corpo macchina e vano frese

Dopo ogni utilizzo, o almeno regolarmente, è sempre meglio pulire il corpo macchina e il vano frese per rimuovere terra, detriti o residui di vegetazione che potrebbero accumularsi nel tempo.
Utilizza una spazzola per rimuovere i detriti più grossi, quindi pulisci con un panno umido.
Evita di usare getti d’acqua diretti, in quanto potrebbero danneggiare i componenti elettrici o meccanici.
3. Manutenzione per il rimessaggio
Alla fine della stagione di utilizzo, vanno preparate le macchine per il rimessaggio e la conservazione durante l’inverno. Durante questa fase, la motozappa deve essere pulita accuratamente, controllata per eventuali danni e preparata per non subire danni da inattività.
- Pulizia approfondita della macchina;
- Scarico del carburante;
- Manutenzione della candela;
- Rimessaggio.
3.1 Pulizia approfondita della macchina

Prima di riporre la motozappa o il motocoltivatore per il rimessaggio, assicurati di pulire adeguatamente il vano frese e tutti i vari componenti.
Rimuovi tutta la terra e i residui vegetali dalle lame e dal corpo macchina, questo eviterà la formazione di ruggine e la proliferazione di muffe durante il periodo di fermo.
In questa fase di manutenzione è importante concentrarsi su una pulizia più accurata visto che poi si procederà al rimessaggio.
3.2 Scarico del carburante
Durante il periodo di inattività, è consigliato svuotare il serbatoio e il carburatore.
La benzina infatti restando ferma per lunghi periodi e soprattutto se esposta a grandi sbalzi termici, crea della condensa.
Questa parte di acqua poi, mischiandosi al carburante stesso sarà la principale causa di incrostazioni, questo si aggiunge ad un accumulo naturale di depositi nel carburante che ne compromette la qualità.
Per essere sicuro che non sia rimasto più carburante, lascia accesa la macchina fino al suo spegnimento.

Se lo si vuole conservare nella macchina invece, vanno utilizzati degli additivi durante tutto l’inverno, in modo che questi residui non si accumulino.
Per la corretta conservazione del carburante sono disponibili in commercio delle apposite taniche realizzate in plastica spessa, per evitare fori accidentali e di colore rosso, in modo da impedire la penetrazione della luce.
3.3 Manutenzione della candela
Nel caso di una macchina con motore a scoppio che rimarrà ferma per un lungo periodo, come ad esempio la stagione invernale, c’è un intervento di manutenzione utile e consigliato.
Una volta rimossa la candela è consigliabile versare un cucchiaino di olio nel suo alloggiamento, in modo da evitare il bloccaggio del cilindro per poi riagganciare la candela.
3.4 Rimessaggio

Quando riponi la motozappa o il motocoltivatore, assicurati di metterle in un luogo asciutto e al riparo da umidità e temperature estreme.
Utilizza se possibile anche una copertura per proteggere la macchina dalla polvere e lo sporco.
4. Interventi Specifici per Motozappe Elettriche e a Batteria
Le motozappe elettriche e a batteria offrono numerosi vantaggi, tra cui l’assenza di emissioni e una manutenzione semplificata rispetto ai modelli a motore a scoppio, a spesa però di una minore potenza.
Anche queste categorie, seppur a un livello molto inferiore, richiedono manutenzione per garantire un funzionamento ottimale durante tutta la stagione.


In questo capitolo, vediamo gli interventi di manutenzione da eseguire per mantenere in perfetta efficienza le motozappe elettriche e a batteria:
4.1 Verifica delle Connessioni Elettriche (per i modelli elettrici)
Le motozappe elettriche e a batteria sono alimentate da un sistema di connessioni elettriche che deve essere monitorato regolarmente per evitare malfunzionamenti.
- Controllo dei cavi e dei fili: Verifica che i cavi di alimentazione e i fili non siano danneggiati o usurati.
Cavi rotti o danneggiati potrebbero interrompere l’alimentazione del motore, quindi in caso di problemi, è necessario sostituirli immediatamente. - Controllo degli interruttori e dei pulsanti: Gli interruttori di accensione e i pulsanti di controllo devono funzionare correttamente. Assicurati che non siano bloccati, danneggiati o che non presentino segni di usura.
4.2 Controllo e Manutenzione della Batteria (per i modelli a batteria)
La batteria è una delle componenti più delicate dei modelli a batteria ed è fondamentale trattarla correttamente per garantirne una lunga durata. Ecco gli interventi principali da eseguire:

- Verifica della carica: Prima di ogni utilizzo, è importante verificare che la batteria sia completamente carica. Se la batteria è removibile, rimuovila e controlla il livello di carica. Utilizza solo il caricabatterie fornito con il prodotto per evitare danni alla batteria.
- Controllo della condizione della batteria: Verifica la presenza di segni di danni visibili sulla batteria, come crepe, rigonfiamenti o perdite.
- Pulizia dei contatti della batteria: I terminali della batteria potrebbero accumulare polvere o ossidazione, usa un panno morbido e asciutto per pulirli delicatamente.
4.3 Manutenzione del Motore Elettrico (per i modelli a batteria)
Il motore elettrico di una motozappa a batteria è generalmente privo di manutenzione complessa, ma è comunque importante eseguire alcuni controlli periodici:
- Controllo delle ventole di raffreddamento: Il motore elettrico ha bisogno di un sistema di raffreddamento efficiente per evitare il surriscaldamento durante l’utilizzo. Controlla che le ventole di raffreddamento siano libere da polvere, detriti o terra. Pulisci regolarmente queste aree per favorire la corretta ventilazione del motore. Se il motore si surriscalda facilmente, potrebbe essere il segno che il sistema di raffreddamento non funziona correttamente.
- Lubrificazione dei componenti mobili: Anche se il motore elettrico non necessita di una lubrificazione complessa come i motori a scoppio, è comunque utile lubrificare le parti mobili, come gli ingranaggi di trasmissione e le lame, per mantenerle fluide e senza attrito.
5. Cosa Serve per la manutenzione?
Materiali:
- Olio motore
- Filtro dell’aria di ricambio
- Candela di ricambio
- Carburante fresco
- Batteria (se presente)
Attrezzi e utensili:
- Chiave per cinghie
- Spazzola per la pulizia
- Cacciavite e chiavi inglesi
- Pompa per il cambio olio
- Strumenti per la regolazione delle cinghie
Abbigliamento e DPI
- Guanti protettivi
- Occhiali di sicurezza
- Indumenti da lavoro resistenti
- Scarpe antinfortunistiche
6. Domande frequenti dei nostri clienti
a frequenza del cambio olio dipende dall’uso del motore. In generale, è consigliato cambiarlo almeno una volta all’anno o ogni 50-70 ore di utilizzo. Se il lavoro è particolarmente intenso, considera di farlo più frequentemente. Il manuale d’uso ti fornirà indicazioni più precise in base al modello.
Le motozappe sono progettate per lavorare in terreni di consistenza media. L’utilizzo su terreni troppo fangosi può compromettere le performance. Se il terreno è troppo umido, rischi di fare più danni che benefici, poiché le lame possono intasarsi. In questi casi, è meglio aspettare che il terreno si asciughi un po’ prima di procedere.
La soluzione migliore è quella di pulire accuratamente le lame e applicare un lubrificante o anticorrosivo prima di riporle per il periodo invernale. Inoltre, conservale in un luogo asciutto per prevenire l’umidità.
Se si trascura il cambio dell’olio, il motore può subire gravi danni nel tempo, compromettendo efficienza e durata.