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MACCHINE PER SOTTOVUOTO – GUIDA ALL’ACQUISTO

Una guida completa per l’acquisto delle macchine sottovuoto, dove si parla di tutti i vari modelli e il loro corretto utilizzo per una corretta conservazione.

La Guida per orientarsi nella scelta della Migliore Macchina per il Sottovuoto
Completa e Curata dai veri Esperti delle Macchine per Cucinare

Quante volte ci siamo trovati a comprare al supermercato un alimento fresco in offerta, per poi tornare a casa e non sapere come conservarlo? Oppure, quante volte abbiamo preparato pietanze in abbondanza per la nostra famiglia o per i nostri amici, ritrovandoci poi con il frigorifero e il freezer pieni fino all’orlo?

Soprattutto in un momento particolare come questo, dove si cerca di limitare al minimo le uscite di casa, facendo spese più abbondanti e meno frequenti, organizzare il proprio frigo o freezer è diventato molto complesso. Proprio per questo vale la pena tenere in considerazione tutte le possibilità che abbiamo per avere sempre a disposizione alimenti ben conservati, freschi e inalterati.

La buona conservazione degli alimenti, dalle verdure alla carne, dai formaggi ai salumi, è fondamentale sia per non andare incontro a una perdita degli aromi e delle proprietà benefiche dei cibi, sia per una ragione strettamente legata alla nostra salute.  

Il congelamento in freezer, l’essiccamento, la conservazione in barattolo sott’olio o sott’aceto e chi più ne ha più ne metta. Al mondo esistono molti metodi per la conservazione degli alimenti, ma tra tutti quelli conosciuti, ne esiste uno che è in grado di preservare perfettamente tutte le caratteristiche organolettiche del cibo. Parliamo proprio del sottovuoto, tecnica di conservazione relativamente moderna rispetto ad altre, molto diffusa in tutto il mondo per la sua semplicità ed efficienza.

Il sottovuoto, infatti, permette di conservare il cibo e mantenerlo intatto nel gusto e nei profumi per lunghi periodi, a volte superiori anche al congelamento o ad altre modalità di conservazione alimentare.

Sei intenzionato a comprare una Macchina per il Sottovuoto per conservare gli alimenti più a lungo, ma non sai proprio quale scegliere? Troppi modelli ti creano confusione?
Calma! Abbiamo creato questa guida che fa proprio al caso tuo.


    1. Cosa si intende per “Sottovuoto”?

Quando si parla di “conservazione sottovuoto”, si intende il processo che prevede eliminazione da un qualsiasi contenitore di quasi la totalità dell’aria presente al suo interno.
In ambito alimentare, il sottovuoto è una tecnica di conservazione utile a rallentare drasticamente il deterioramento degli alimenti al fine di conservarne tutte le qualità organolettiche ed evitare la proliferazione batterica.
Formando il vuoto all’interno del contenitore, andremo a intervenire direttamente sulla durata del prodotto posto sottovuoto, eliminando l’insorgenza di muffe o batteri e garantendo il mantenimento delle proprietà.
La rimozione dell’ossigeno, infatti, permette di eliminare un importante agente ossidante, lo stesso che produce l’imbrunimento e l’alterazione dell’alimento.


    2. 5 Motivi per comprare una macchina sottovuoto

Da oltre 10 anni a questa parte, le macchine sottovuoto hanno avuto una diffusione capillare, ma quali i sono i reali vantaggi che hanno portato questo piccolo strumento a diventare sempre più presente nelle cucine domestiche?
Facendo un confronto con altri metodi di conservazione, il sottovuoto:

  1. È ECONOMICO (ED ECOLOGICO)
    Scegliere di comprare una macchina sottovuoto, ti permetterà di evitare inutili sprechi, dandoti enormi vantaggi a livello economico.
    Immagina di comprare per un anno intero solamente grandi pezzi di carne, poi tagliati in porzioni adatte alle tue abitudini alimentari e conservati sottovuoto. Ora immaginati di andare ripetutamente al supermercato e comprare solamente carne conservata in packaging di plastica.
    Senza soffermarci troppo sull’evidente differenza economica tra le due modalità di approvvigionamento, è evidente che in uno dei due casi non andrai ad accumulare inutili confezioni di plastica, ma al contrario aiuterai l’ambiente e il tuo portafoglio
  2. È PIU’ EFFICACE E ALLUNGA I TEMPI DI CONSERVAZIONE
    Rispetto ad altre tecniche, questa tipologia di conservazione permette al cibo di mantenersi anche 5 volte più a lungo lasciando invariate tutte le sue proprietà, a differenza di altri metodi, come nel caso del congelamento in condizioni non ottimali, che porta l’alimento a rovinarsi a causa di un fenomeno molto diffuso che prende il nome di “freezer burn” (letteralmente “bruciatura da freddo”). Ciò avviene quando, per esempio, il nostro freezer non mantiene una temperatura costante (per problemi tecnici legati all’elettrodomestico o per un cattivo utilizzo di esso, come quando viene lasciato lo sportello aperto per troppi secondi), oppure quando il cibo rimane in freezer per troppo tempo o quando viene congelato con un confezionamento sbagliato.
  3. È PIU’ IGIENICO
    In quanto riduce drasticamente il proliferare della carica batterica dovuta a una cattiva conservazione dell’alimento. Deossigenando il prodotto, i microorganismi presenti su di esso vengono quasi totalmente eliminati, garantendo un cibo sano e non pericoloso per la salute.

    N.B.: Attenzione al botulino! Per quanto la macchina sottovuoto sia un prodotto indubbiamente utile e affidabile per la conservazione alimentare, non è in grado di eliminare l’insorgenza di botulino nel cibo.
  4. PERMETTE DI SALVARE SPAZIO
    Inutile dirlo: la conservazione sottovuoto è un’arma veramente utile per tutti coloro che non hanno la possibilità di conservare il cibo in frigoriferi o congelatori abbastanza capienti.
    Con questo fedele alleato, la gestione degli spazi per la conservazione degli alimenti diventerà un gioco da ragazzi!
  5. CONSERVA MEGLIO LE PROPRIETA’ NUTRIZIONALI DEL CIBO
    Basti pensare ai cibi ricchi di vitamine e sali minerali, come frutta e verdura: questi, se conservati sottovuoto, non disperderanno le loro proprietà benefiche, rimanendo inalterati dal punto di vista nutrizionale.


    3. Funzionamento e Utilizzo

Il funzionamento di una macchina sottovuoto è di per sé molto semplice e facile da comprendere.
Prendiamo come esempio di partenza una macchina sottovuoto per uso domestico con aspirazione esterna (più avanti spiegheremo meglio le tipologie esistenti), più piccole rispetto a quelle professionali e più facili da utilizzare (vengono progettate proprio per rendere il suo utilizzo alla portata di chiunque, anche i meno esperti o gli utilizzatori alle prime armi).



Partiamo dal primissimo momento, ovvero l’inserimento dell’alimento all’interno del contenitore, che, nel caso delle macchine per uso domestico, sarà per la maggior parte dei casi un sacchetto.
La pietanza dovrà essere sistemata con precisione e accortezza all’interno del sacchetto, posizionandolo centralmente se possibile e distanziando il cibo di qualche centimetro dall’estremità del sacchetto, in modo da permette alla macchina di aspirare perfettamente l’aria al suo interno senza arrecare danni al cibo.

Prima di andare avanti, prendetevi qualche secondo per controllare che l’area su cui andrà ad agire il calore della barra sia ben pulita e non presenti irregolarità che possano ostacolare la corretta sigillatura dell’involucro.

Una volta fatto ciò, si andranno a prendere i due bordi del sacchetto (per intenderci, dalla parte aperta del sacchetto), e aiutandoci con le mani andremo a posizionarli nel foro d’aspirazione, dove alloggia la barra saldante.

Una volta che si è sicuri di aver posizionato nella giusta maniera i lembi del sacchetto lungo la barra saldante, si procede con l’azionamento della macchina. Questa attiverà il processo di aspirazione dell’ossigeno presente nel sacchetto, attraverso la pompa, che andrà ad rimuovere l’aria.

La macchina sottovuoto, una volta raggiunto in autonomia il livello massimo di aspirazione, interromperà il processo di sottovuoto e avvierà la saldatura dei lembi per mezzo della barra saldante, che andrà a sigillare ermeticamente il sacchetto.

E il gioco è fatto!

Macchina per sottovuoto a campana


Per quanto riguarda altre tipologie di macchina sottovuoto, più professionali e performanti, come ad esempio le macchina sottovuoto a campana, la logica è praticamente la stessa: il cibo va in un sacchetto, all’interno del quale viene creato un vuoto dalla pompa, che viene sigillato grazie al calore della barra saldante.
L’unica differenza sostanziale tra le due tipologie è che le macchine con aspirazione esterna non hanno una camera di aspirazione e quindi il sacchetto viene posizionato fuori dalla macchina, mentre nelle sottovuoto a campana si deve posizionare il sacchetto al suo interno e abbassare il coperchio su cui è posta la barra saldante, prima di procedere con l’aspirazione e la sigillatura.


    4. Tipologie

Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, sul mercato esistono due principali tipologie di macchine sottovuoto: quella con aspirazione esterna, più compatta, economica e pensata per un utilizzo domestico e non professionale (anche se alcuni modelli riescono a garantire dei livelli di efficienza paragonabili ai modelli di alta gamma) e quella a campana (o ad aspirazione interna), più costose e più idonee a un utilizzo professionale/industriale.

4.1 Ad Aspirazione Esterna

Esattamente come riportato nell’esempio dell’paragrafo 3, questa tipologia di macchina sottovuoto sono progettate per uno uso puramente domestico e hanno un costo ridotto, che può variare in base alle sue caratteristiche, oltre che, ovviamente, alle dimensioni e ai materiali.

A differenza dei modelli professionali a campana, queste macchine non sono in grado di raggiungere il vuoto assoluto, ma soltanto un 80-85%. Ciò comporta una minore conservazione dell’alimento in quanto la percentuale di ossigeno che rimane imprigionato nella confezione insieme al cibo, riduce le tempistiche di conservazione del prodotto sottovuoto.

Le macchine ad aspirazione esterna sono caratterizzate dal fatto che l’involucro, all’interno del quale viene creato il vuoto, rimane esterno alla macchina, lasciando solamente un piccolo lembo lungo la barra per saldare.

Le macchine sottovuoto ad aspirazione esterna sono progettate per funzionare unicamente con prodotti solidi, in quanto l’aspirazione di buste con prodotti liquidi al suo interno potrebbe compromettere il funzionamento della macchina, dato che questo potrebbe essere aspirato dalla macchina stessa fino a farla smettere di funzionare.

4.1 A Campana

Oltre a delle sostanziali differenze di prezzo, materiali (solitamente in acciaio inox), funzionalità e qualità del vuoto, le macchine sottovuoto con aspirazione interna si differenziano dalle altre per forma, peso e struttura.
Infatti, le macchine sottovuoto a campana sono dotate di una camera di aspirazione interna, nella quale viene posto il sacchetto su cui verrà creato il vuoto (che come abbiamo detto arriva anche al 99% – quasi vuoto assoluto).

Come abbiamo anticipato poco fa, questa tipologia di macchina vanta molte pregi rispetto ad altre tipologie:

  • Liquidi e semiliquidi sottovuoto
    Ebbene sì, il grande pregio di queste macchine speciali è proprio quello di permettere all’utilizzatore di mettere sottovuoto anche alimenti meno solidi o addirittura liquidi, come passate, sughi, centrifugati, salse e chi più ne ha più ne metta.
    A differenza delle normali macchina con aspirazione esterna, questi modelli non necessitano di contenitori speciali per funzionare, bensì dei normali sacchetti che vengono utilizzati di solito.
  • Maggiore Vuoto
    Questi modelli sono in grado di aspirare fino al 99% dell’aria contenuta nei sacchetti, garantendo un maggiore sottovuoto e, di conseguenza, una conservazione migliore.
  • Idonee alla cottura sottovuoto
    Gli alimenti trattati con queste macchine professionali sono ideali per tutti coloro che vogliano cimentarsi nella cottura sottovuoto di alcune pietanze. Ciò è possibile solamente con aspirazioni con macchine sottovuoto a campana professionali, in quanto per effettuare questa tipologia di cottura, è necessario garantire all’alimento un altissimo livello di vuoto (appunto, vicino al 100%).


    5. Come sceglierla?

5.1 Pompa

L’elemento fondamentale di una macchina sottovuoto è proprio la pompa, il meccanismo che crea il sottovuoto aspirando l’ossigeno contenuto nel sacchetto o nella scatola.
Per capire bene la sua importanza, basta pensare che maggiore sarà il vuoto esercitato dalla macchina, minore sarà l’ossigeno rimasto nella confezione sigillata e, di conseguenza, maggiore sarà la durata della conservazione dell’alimento.
Il valore del vuoto viene espresso in bar e, in genere, una buona macchina sottovuoto per uso domestico ha un valore del vuoto che si aggira intorno ai 600 bar, mentre per i modelli più professionali si parla anche 800-900 bar (quasi il vuoto assoluto).
Quindi, al momento dell’acquisto sarà fondamentale tenere ben presente sia la depressione massima che la macchina è grado di creare sul prodotto alimentare, sia l’effettiva potenza di aspirazione.

5.2 Potenza

Come abbiamo accennato qui sopra, un altro criterio molto importante nella scelta di una macchina sottovuoto è la potenza, ovvero la capacità della macchina di esercitare la pressione sull’involucro attraverso la pompa a membrana, ma anche la di dare efficacia sigillante della barra.
È chiaro che maggiore sarà la potenza della macchina, maggiore sarà il risultato finale.   
La potenza viene espressa in Watt (W).

5.3 Portata

Uno dei parametri più importanti è la portata, vale a dire la velocità con cui la macchina aspira l’aria dal contenitore.
La portata è strettamente legata alla potenza della pompa della nostra macchina sottovuoto e, di conseguenza, all’ effettiva prestazione del macchinario.
Di norma, la portata viene indicata in litri al minuto (L/min.) e, in genere, un macchina sottovuoto di buona qualità si aggira tra gli 8 e i 20 l/min.

In alcuni modelli più sofisticati c’è la possibilità di configurare un’aspirazione più “dolce” e graduale, consigliata per tutti quegli alimenti considerati morbidi o troppo fragili per un’aspirazione ad alta portata. Utilizzando una macchina con portata inferiore, infatti, il contenuto rimarrà integro e non subirà danni.

5.4 Funzioni

Molte funzioni presenti nelle macchine sottovuoto sono veramente utili per chi ha particolari esigenze di conservazione o ha a che fare con cibi con determinate caratteristiche.
Esistono molte funzioni, molte delle quali variano in base al livello di vuoto, il tempo di saldatura e la portata di aspirazione esercitate sul prodotto.

Tra le principali funzioni che non dovrebbero mancare a una buona macchina sottovuoto, troviamo:

  • La regolazione della durata della saldatura: molto utile in quelle situazioni in cui, avendo molti involucri da sigillare, si arriva a un punto in cui la barra è già calda e non necessita di ulteriore energia per sprigionare il calore necessario per sigillare;
  • La regolazione della temperatura della barra sigillante: molto utile per lo stesso motivo della funzione precedente, ma anche per evitare che alcuni involucri meno resistenti vengano danneggiati da un’eccessiva temperatura di saldatura;
  • La saldatura manuale, ovvero la possibilità di sigillare i sacchetti normalmente, senza che questi vengano messi sottovuoto. È una funzione di sola saldatura del sacchetto utilissima se si necessita di salvare la freschezza e la fragranza di alcuni alimenti;
  • Ciclo per gli alimenti umidi: questa funzione è particolarmente consigliata per tutti quegli alimenti che tendono a rilasciare succhi, come ad esempio la carne;
  • Ciclo per alimenti fragili: questa funzione è indicata per quei cibi che potrebbero rompersi o danneggiarsi con una aspirazione eccessivamente energica e rapida;
  • Ciclo per contenitori/scatole: questo ciclo è pensato per creare il vuoto all’interno dei contenitori accessori.

5.5 Dimensioni

Soprattutto per chi cerca un modello per uso domestico, le dimensioni non possono passare in secondo piano.
Di media, una macchina sottovuoto per uso casalingo non è molto ingombrante e va dai 30 ai 45 centimetri. Nonostante non si parli di macchine particolarmente voluminose, esistono modelli che possono essere disposti orizzontalmente e/o verticalmente, in base alle nostre esigenze.
Quando si parla di dimensioni della macchina è corretto tenere in considerazione le misure della barra saldante. Viene da sé che, una macchina di dimensioni ridotte non potrà avere una barra saldante molto versatile; al contrario, macchine sottovuoto più grandi saranno in grado di sigillare sacchetti di diverse dimensioni, dai più piccoli ai più grandi.
Per esempio, i modelli domestici avranno una barra sigillante che difficilmente supererà i 35 cm a differenza di quelle più professionali che possono arrivare anche a 80 cm.

5.6 Materiali

Anche qua niente di nuovo: come nella gran parte degli elettrodomestici e dei macchinari da cucina, i materiali contano e fanno la differenza.
Per quanto i riguarda i modelli professionali, troveremo modelli nella gran parte in acciaio inox, più resistente e più adatto all’utilizzo che se ne andrà a fare, mentre i comuni modelli casalinghi saranno perlopiù realizzati in PVC, plastica o alluminio.

5.7 Accessori

Infine, abbiamo gli accessori. Tra i più comuni troviamo:

  • I sacchetti riutilizzabili,
  • I sacchetti per la cottura sottovuoto a bassa temperatura,
  • Valvole per creare il vuoto nei normali barattoli da conserva,
  • Tappi per creare il vuoto nelle bottiglie di vetro,
  • I contenitori accessori e il tubo per creare il vuoto in questi involucri “speciali”,
  • I rotoli di varie dimensioni per realizzare sacchetti su misura in base alle nostre esigenze,
  • Taglierine per tagliare i sacchetti in dimensioni personalizzate.


    6. Marchi

Il mondo delle macchine sottovuoto è molto ampio e al suo interno vivono molti prodotti di molte marche differenti, alcune più affidabili e altre meno.
Tra i marchi che vi consigliamo di tenere a mente quando si tratta di comprare una macchina per il sottovuoto, domestica o professionale che sia, vi suggeriamo: Reber, Tecla, RGV, Beper, Laica, Macom, FoodSaver, Tre Spade, Magic Vac e Orved.


Comments

  1. agostino Rispondi

    Spiegazione chiara ed esaustiva.

  2. ROBERTO Rispondi

    Avendo la necessità di una macchina sottovuoto mi sono recato in un negozio specializzato,ce nerano di tutti i prezzi 30 50 75 € fino ad una Food Saver da 160 euro pensando chi più spende meno spende , niente di più sbagliato dopo qualche mese ha smesso di aspirare quindi mi sono rivolto alla casa di Torino
    a roma non hanno assistenza, ho affrontato la spesa del corriere, la casa mi a detto che quel modello era nato difettoso quindi probabilmente mi sarei potuto ritrovare nelle stesse condizioni, cosi è stato.
    ho dedotto che il proverbio non funziona e una da 40€ va che è un amore Silver Crest.
    Ho già acquistato da Agri Euro lo consiglio , azienda seria che garantisce ciò che ti vende.

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