La Guida per orientarsi nella scelta della Miglior Motosega
Completa e Curata dai veri Esperti delle Attrezzature del Taglio del Legno

    1. La sicurezza prima di tutto

Prima di comprare una motosega, occorre acquisire un minimo di perizia, in quanto è un oggetto pericoloso e richiede un’ attenta lettura del manuale di istruzioni. Inoltre si deve sempre operare in completa sicurezza, è bene tenere sgombero il campo di lavoro da inutili intralci, sia per propria incolumità che quella altrui.

E’ molto importante anche dotarsi degli appositi dispositivi di sicurezza (casco, cuffie di protezione, guanti antitaglio e scarpe antinfortunistica).

Oggi tutte le motoseghe presenti sul mercato dispongono di vari sistemi di sicurezza, il più importante è il freno catena, grazie a questo meccanismo ci permette di bloccare lo scorrimento della catena in qualsiasi momento (in seguito approfondiremo il suo funzionamento).

Dopo aver fatto questa piccola premessa, possiamo partire a scegliere la motosega più adatta alle nostre esigenze, seguendo i punti qui di seguito riportati.

La cilindrata della motosega deve essere strettamente correlata al tipo di utilizzo che ne andremo a fare e alla frequenza d’uso

Tagli di grandi dimensioni, richiedono maggiore potenza, piuttosto chi deve fare tagli di piccolo diametro, ha bisogno di una macchina maneggevole e versatile.

Si ricorda che la cilindrata di una motosega viene espressa in centimetri cubici (cc) ed è lo spazio disponibile (volume) per far entrare aria e carburante nella camera di scoppio (la cilindrata è strettamente correlata al peso della motosega; più grande è la cilindrata più sarà il suo peso). I cavalli che vengono espressi con l’unita di misura Cv o HP (1cv= 0,98631 HP ) sono la potenza del motore (motori della stessa cilindrata possono esprimere potenze differenti).

La stragrande maggioranza delle motoseghe a scoppio montano un classico motore a 2 tempi a miscela. Questi modelli rappresentano sicuramente la soluzione motoristica più usuale ed anche più ricercata dagli utenti. Ma perché i motori 2 tempi sono così diffusi nelle motoseghe? Quali sono i loro reali vantaggi?

• Potenza maggiore a parità di cilindrata rispetto al motore a 4 tempi
• Maggior propensione all’uso per scopi professionali
• Una coppia superiore rispetto al 4 tempi
• Peso contenuto e maggior maneggevolezza
• Semplicità costruttiva
• Manutenzione più facile *

*a tal proposito invitiamo a consultare la nostra Guida sulla Manutenzione del Motore 2 Tempi in cui si entrerà nel dettaglio descrittivo di tale tipo di motore.

    3. Tipologia e lunghezza della barra

La barra, o spranga, di una motosega è la parte di metallo che tiene in guida la catena, logicamente la sua lunghezza deve sempre essere proporzionata ai lavori da eseguire, tenendo in considerazione anche la potenza del motore. Quindi la Spranga è direttamente proporzionata alla potenza della motosega. Inoltre ne esistono essenzialmente due tipologie, carving e normale. Questa differenziazione può essere affrontata esclusivamente per le motoseghe da potatura che solitamente hanno una cilindrata che varia dai 20cc ai 30cc. La barra Carving è facilmente riconoscibile per la sua forma affusolata in punta ed è specifica per tagli di precisione, mentre la barra standard ha una forma più lineare e alla sua estremità presenta una rotella mobile.

    4. La classificazione delle motoseghe

• Motoseghe da potatura leggere (18-29 cc) & professionali (30-39 cc)

Le prime motoseghe che troviamo sono le motoseghe da potatura, macchine compatte maneggevoli versatili e leggere. Sono piccole motoseghe studiate per essere utilizzate con una sola mano, grazie all’apposita impugnatura detta “a ferro da stiro”. Leggere e di piccola cilindrata, queste motoseghe da potatura sono particolarmente pratiche per potature di olivi, frutteti o altre piante, muovendosi rapidamente e con sicurezza anche su scale per raggiungere i rami più alti, la loro spranga non supera mai i 30cm.

• Motoseghe leggere da taglio (30-40 cc)

Le motoseghe leggere da taglio a scoppio con cilindrata da 30cc a 39cc sono gli strumenti ideali per chi necessita di una motosega con doppia impugnatura piccola, sicura e comoda da trasportare. Pensate per un utente domestico o per il professionista che necessita di una motosega da taglio tuttofare molto leggera, sono strumenti che uniscono alla leggerezza la sicurezza e la presa salda assicurata dal sistema a doppia impugnatura (di norma queste macchine vengono utilizzate da un utente medio, che cerca praticità e maneggevolezza.) Motoseghe di questo tipo sono adatte per le potature in giardino e per tagli di albero di piccolo fusto.  

• Motoseghe a scoppio da taglio medie (40-49 cc)

Iniziano ad essere macchine che richiedono maggiore esperienza.Possono essere usate per la sramatura e l’abbattimento di piccoli fusti. Non si può impugnare con una sola mano, richiede rigorosamente l’uso di entrambe le mani.

• Motoseghe grandi da taglio (50 cc in su)

Macchine prettamente da abbattimento, dotate di grande potenza. Devono essere dotate di impugnatura solida ed ergonomica, in modo da avere una presa salda e sicura. Solitamente sono hanno un sistema semplice e veloce di montaggio e smontaggio della spranga unito anche ad un facile tensionamento della catena.

    5. Dispositivi di sicurezza

Oltre alle protezioni personali (guanti, tute, scarpe antinfortunistica ed elmetto) la miglior motosega stessa è dotata di alcuni sistemi di sicurezza, uno fra tutti è il freno catena. Questo sistema permette di bloccare lo scorrimento della catena in caso di sobbalzo e si attiva quando la protezione, posta davanti all’impugnatura, viene spinta in avanti.

Il suo funzionamento è semplice, quando la protezione anticontraccolpo viene porta in avanti un anello in metallo va a stringere il tamburo della frizione e blocca la sua attività. E’ bene ricordare che questa sicurezza viene usata anche nelle fasi di fermo, in modo tale da assicurarsi l’inattività della macchina.

    6. Montaggio catena e corretto tensionamento

Prima di procedere al taglio del legname occorre sapere come montare una catena tensionandola in modo corretto e verificare l’effettivo passaggio dell’olio di lubrificazione. Le motoseghe oltre ad avere il serbatoio della miscela hanno un secondo recipiente dove deve essere inserito dell’olio apposito per la lubrificazione della catena stessa (di norma il rapporto deve essere un pieno di miscela 1 di olio catena). Prima di procedere al taglio si deve sempre verificare lo stato della catena e il funzionamento dei vari dispositivi di sicurezza. Si ricorda inoltre che la catena ha un solo lato tagliente ed è quello che deve affrontare il taglio e quindi la catena ha un verso di rotazione (vedi foto).

Altra verifica da fare è il corretto tensionamento della catena, questa parte deve aderire bene alla barra senza però frenare il naturale scorrimento. Si ricorda che per le motoseghe con barra carving la catena deve essere meno tensionata, nella guida inferiore della barra deve essere visibile la metà delle maglie di guida. Questo dipende dal piccolo raggio della punta della spranga che, dove, in caso di una tensione eccessiva della catena, si manifestano notevoli sollecitazioni.

Non esiste una sola tipologia di catena!
Come abbiamo visto nei capitoli precedenti esistono varie barre ed essendo concepite per vari utilizzi, a sua volta, anche le catene hanno sia passi differenti che numero di maglie.

    7. La scelta del brand

Nella scelta della miglior motosega, non meno importante è la scelta del Brand, ciò comporta l’affidabilità del prodotto.

A parità di cilindrata si trovano marchi molto similari, per la scelta entrano in gioco anche i gusti personali e affidabilità del brand.

Oggi, sempre più, siamo abituati a comprare qualunque cosa con un click, ma non dobbiamo farci attrarre solamente dal prezzo, bensì dobbiamo considerare che sono macchine da lavoro, quindi avranno bisogno di manutenzione e ricambistica. Quindi è sempre bene acquistare da un rivenditore che offre questi servizi, per non farci cogliere impreparati per ogni esigenza.

Se ci serve un prodotto per un uso più intensivo e professionale, dovremmo orientarci su marchi di riferimento e solitamente sinonimo di qualità come:

• Stihl,
• Husqvarna,
• Jonsered,
• Echo,
• Ibea.

Se si sta valutando l’acquisto di una motosega per il taglio dei rami più piccoli e si è indecisi su quale sia la più idonea, è possibile leggere la nostra guida all’acquisto delle migliori motoseghe da potatura.