Una guida completa per l’acquisto del miglior bidone aspiratutto, con tutte le sue caratteristiche e funzioni.
La Guida per orientarsi nella scelta del Miglior Bidone Aspiratutto
Completa e Curata dai veri Esperti delle Macchine per la Pulizia
Il Bidone Aspiratutto è uno strumento ormai indispensabile per chi ha la necessità di disporre di un apparecchio più potente e più completo rispetto al classico aspirapolvere (a traino o scopa elettrica), che permetta di operare su ampie superfici e di raccogliere – oltre alla polvere – anche liquidi, solidi e, in alcuni casi come vedremo più avanti, la cenere.
Questa tipologia di apparecchi consente di raccogliere grandi quantità sia di residui solidi (come plastica, carta, metalli, calcinacci, ecc.) che di residui liquidi (siano essi acquosi o oleosi). Si tratta, quindi, di strumenti adatti ad aspirare in maniera efficace praticamente qualsiasi tipo di sporcizia.
Le principali caratteristiche che contraddistinguono i bidoni aspirapolvere dai normali aspirapolvere domestici sono sicuramente la potenza di aspirazione e la tipologia del materiale che può essere aspirato, ma ce ne sono ovviamente altre.
Vediamo quindi nello specifico quali sono gli aspetti che caratterizzano questi apparecchi, così da avere tutti gli elementi utili per capire come scegliere il miglior bidone aspiratutto:
INDICE
1. Come è fatto un bidone aspiratutto
Il bidone aspiratutto è composto principalmente da:
- un fusto solitamente cilindrico, che svolge la funzione di serbatoio di raccolta dove vengono convogliati tutti i materiali aspirati (solidi e/o liquidi);
- uno o più motori elettrici che, una volta avviati, generano l’aspirazione;
- uno o più filtri, la cui funzione è quella di evitare chele particelle di sporco più sottili ritornino a circolare nell’aria subito dopo essere state aspirate; questi possono variare a seconda della tipologia di materiale che deve essere aspirato:
- solitamente si tratta di filtri in spugna per i liquidi ed in tessuto / a cartuccia per le polveri;
- si possono trovare anche dei filtri “misti”, adatti ad aspirare sia polveri che liquidi;
- per chi soffre di allergia, quello più indicato è il filtro HEPA (High Efficiency Particulate Air), capace di trattenere gli allergeni e la polvere fine;
- un tubo di aspirazione, al quale vengono fissate prolunghe, spazzole e accessori vari;
- rotelle fisse e/o pivotanti (e, spesso, anche una maniglia nella parte superiore) per facilitarne il trasporto.
Il funzionamento del bidone aspiratutto è piuttosto semplice: il motore elettrico, una volta azionato, genera una depressione d’aria all’interno che, attraverso il tubo di aspirazione, consente di aspirare tutto lo sporco da eliminare facendolo confluire nel serbatoio di raccolta; l’aria aspirata insieme allo sporco viene invece filtrata da un particolare filtro e, una volta liberata dalle polveri di cui era satura, viene espulsa all’esterno.
2. I diversi tipi di utilizzo del bidone aspiratutto
Esistono diverse tipologie di bidoni aspiratutto, che si differenziano l’una dall’altra a seconda della funzione di utilizzo. Conoscere queste tipologie aiuterà sicuramente a capire quale prodotto scegliere in base alle proprie esigenze:
2.1 Aspirapolvere / Aspiraliquidi
Benché esistano in commercio anche bidoni con la sola funzione aspirapolvere, il bidone aspiratore solitamente svolge la doppia funzione aspirapolvere e aspiraliquidi, che consente di rimuovere qualsiasi tipo di sporco sia esso in forma solida o liquida: questo rende al meglio l’idea di “aspiratutto“.
2.2 Lavamoquette
Le lavamoquette (conosciute generalmente anche come lava tessuti, lavatappeti o lavatappezzeria) sono macchine simili agli aspiraliquidi e sono progettate con funzione di lavaggio iniezione/estrazione, per consentire di lavare accuratamente superfici tessili come interni auto, tappezzerie, tappeti e moquette.
La presenza di uno speciale iniettore di liquido – grazie all’azione combinata di acqua e detersivo, precaricati in appositi serbatoi – e la potente e rapida aspirazione degli stessi, consentono di eseguire un’ottima azione di lavaggio con la contestuale asciugatura della superficie.
Alcuni modelli di lavamoquette sono provvisti di un doppio serbatoio: uno per contenere la miscela di acqua e detersivo necessaria al lavaggio, l’altro per raccogliere l’acqua sporca risultante dalla pulizia.
I modelli più performanti sono indicati prevalentemente per un utilizzo professionale (ad es. per le imprese di pulizia).
2.3 Multifunzione Aspiracenere + Soffiatore (3in1 o 4in1)
Esistono inoltre bidoni multifunzione che – oltre ad aspirare polveri, solidi e liquidi – sono in grado di aspirare anche la cenere, possibilità offerta dalla presenza di filtri adatti alla polvere fine. Alcuni modelli permettono di aspirare addirittura la cenere calda (in questo caso, grazie ad un filtro metallico). Questa tipologia di bidoni – aspirapolvere/solidi, aspiraliquidi ed anche aspiracenere – rientrano nella categoria dei bidoni multifunzione 3in1.
Se, oltre alle 3 funzioni viste sopra, l’aspirapolvere prevede anche la funzione soffiatore si parla di bidoni multifunzione 4in1. In questo caso il tubo di aspirazione viene collegato all’apposita bocchetta di uscita dell’aria per soffiare via polveri e materiali leggeri (come ceneri o foglie) oppure per spostarli da un punto ad un altro, prima di poterli aspirare e rimuovere definitivamente. Si tratta di una funzione adatta soprattutto quando non è possibile aspirare e raccogliere determinati materiali o quando l’aspirazione diretta è particolarmente difficile (ad es. quando lo sporco si annida in fessure o in spazi ristretti).
3. Uso domestico e uso professionale
L’utilizzo del bidone aspiratutto è indicato sia per un uso domestico (in casa, in garage o per la pulizia della propria auto) che in ambiente professionale/lavorativo (come all’interno di officine, piccoli cantieri, imprese di pulizia, autolavaggi, etc.). Naturalmente esistono delle versioni più indicate per l’uno o per l’altro ambito di utilizzo.
Bidone Aspirapolvere per uso Domestico
Per un uso domestico/hobbistico non è necessario ricorrere ad un prodotto top di gamma, che sia in grado di offrire le migliori prestazioni in termini di potenza, capacità, etc.
Anche aspiratori meno potenti e più compatti (e quindi di dimensione ridotta, aspetto da non sottovalutare in ambienti non troppo grandi come un’abitazione) possono risultare ottimali per un utilizzo a livello domestico, come ad es. per la pulizia del garage o della cantina.
Un bidone con una capienza del fusto media (es. 20 litri) può essere considerato più che adatto alle pulizie domestiche.
Bidone Aspirapolvere per uso Professionale
Quando si tratta, invece, di operare su grandi superfici con elevate quantità di sporco da eliminare, è consigliato ricorrere ad un bidone aspiratutto professionale (o industriale), dotato di un’elevata potenza aspirante e di una maggiore capacità del fusto, senza quindi la necessità di dover essere svuotati continuamente.
Sono prevalentemente rivolti ad attività professionali (come autolavaggi, imprese di pulizia, laboratori artigiani, etc.) che ne fanno un uso intensivo e prolungato, e che sono anche particolarmente attenti ad un livello di prestazioni particolarmente elevato.
4. Quali caratteristiche tecniche prendere in considerazione
4.1 Numero motori, potenza max (watt) e aria aspirata (litri/secondo)
La potenza aspirante è forse la caratteristica tecnica alla quale si presta maggiore attenzione quando si parla di bidoni aspiratutto e, più in generale, di aspirapolvere.
I bidoni aspiratutto (soprattutto quelli professionali) riescono a raggiungere elevati livelli di potenza grazie alla presenza di più motori, azionabili simultaneamente. Si trovano in commercio bidoni aspiratutto con 1, 2 o 3 motori che possono raggiungere una potenza max complessiva (misurata in watt – W) addirittura superiore ai 3000W. Tanto più alta è la potenza del motore, però, maggiori saranno anche i consumi elettrici.
E, a differenza di quello che si possa pensare, la potenza del motore non è direttamente proporzionale all’efficienza d’aspirazione!
Infatti, la potenza non deve essere confusa con la portata d’aria, ossia con la misura del volume d’aria aspirata.
Questa viene comunemente espressa in litri al secondo (l/s): più ampia è l’apertura del foro del tubo, maggiore sarà il volume d’aria aspirato e minore sarà la potenza necessaria per aspirare lo sporco.
In sostanza, la portata d’aria può essere considerata un importante indicatore dell’efficienza di un apparecchio, anche in termini di risparmio energetico.
Quindi, se l’aspiratore non è costruito a regola d’arte, andrà a consumare una maggiore quantità di energia senza però offrire necessariamente le migliori prestazioni.
Poter utilizzare un aspiratore con un maggiore livello di portata d’aria significa poter rimuovere lo sporco con un minor numero di passaggi e, nel caso di ampie superfici o di grossi quantitativi da aspirare, con un notevole risparmio di tempo (e di consumi).
NOTA – Un aspetto che sta riscontrando sempre più rilevanza da parte dei consumatori è rappresentato dalla sensibilità verso il risparmio energetico. Dal momento che – come abbiamo visto poco sopra – una maggiore potenza corrisponde quasi inevitabilmente ad un maggiore consumo energetico, c’è una crescente tendenza a fare a meno di alcuni vantaggi/prestazioni di un apparecchio e ad optare per prodotti “ottimizzati” che consentano comunque di raggiungere dei buoni livelli di prestazioni, rinunciando ad esempio a qualche watt di potenza.
Nel panorama dei produttori di bidoni aspiratutto (e non solo), una particolare menzione spetta a Kärcher che da sempre è attenta al tema del risparmio energetico e che, continuamente, si impegna a progettare e costruire apparecchi che vanno in tale direzione.
4.2 Capacità del fusto (litri)
Tanto più il bidone sarà capiente, tanto maggiore sarà la possibilità di lavorare senza la necessità di procedere al suo svuotamento. Occorrerà però evitare di riempirlo completamente perché un fusto troppo pieno tenderà ad ostacolare la potenza aspirante dell’apparecchio, riducendone l’efficienza.
In commercio si possono trovare anche bidoni aspiratutto di notevoli dimensioni, con una capacità che può arrivare addirittura a 70-80 litri: apparecchi sicuramente capienti ma ovviamente ingombranti e poco maneggevoli.
A meno che non servano per un impiego professionale o addirittura in ambito industriale, l’utente medio potrà facilmente trovare soddisfazione con un apparecchio di capienza notevolmente inferiore: fusti di 15/20 litri riescono, nella maggior parte delle applicazioni, a svolgere egregiamente il proprio lavoro.
4.3 Materiale della scocca
L’elemento principale della struttura di un bidone aspiratutto è sicuramente il fusto. Esistono fusti realizzati in materiale plastico oppure in acciaio (o acciaio inox).
Il fusto in plastica è piuttosto leggero e flessibile ed è meno soggetto a mostrare deformazioni dovute ad eventuali urti ed ha, quindi, una maggiore predisposizione a mantenere la sua integrità; garantisce inoltre un’ottima resistenza al contatto con prodotti chimici.
Il fusto in acciaio, specialmente se acciaio inox, è sicuramente più pesante e ha un impatto estetico migliore (particolarmente indicato per un utilizzo professionale). Nonostante sia più rigido ed abbia un più alto livello di infrangibilità, è però maggiormente soggetto a mostrare i segni di bozze e graffi scaturiti dagli urti subiti.
5. Le funzioni accessorie
Vediamo nel dettaglio quali sono le più importanti funzioni accessorie per facilitare la scelta del miglior bidone aspiratutto.
(NB: Tali funzioni possono essere presenti o meno nei vari modelli)
5.1 Presa per elettroutensili
Una funzionalità molto utile soprattutto quando si usa il bidone aspiratutto nell’ambiente di lavoro, è la presenza nell’apparecchio di una presa schuko alla quale poter collegare un elettroutensile (come ad es. un trapano, una levigatrice, una sega elettrica, etc.), con la possibilità di aspirare direttamente la polvere che si crea durante l’azione dell’elettroutensile.
Questa funzione è particolarmente indicata per chi deve utilizzare il bidone all’interno di cantieri, officine, falegnamerie (e altre tipologie di attività artigiane).
5.2 Scuotifiltro
La scuotifiltro è un sistema di pulizia del filtro integrato che garantisce un aumento significativo della durata nel tempo dell’aspiratore e non richiede all’utilizzatore di intervenire all’interno del fusto.
Esistono diverse tipologie di scuotifiltro, in base alla modalità di attivazione e di funzionamento:
MANUALE: si attiva tramite l’azionamento manuale di una leva (orizzontale o verticale); questa semplice operazione scuote il filtro e permette di far cadere la polvere nell’unità di raccolta.
SEMI-AUTOMATICO: viene attivato manualmente premendo un pulsante che, allo spegnimento del motore, aziona un flusso d’aria inverso che scuote e ripulisce il filtro.
AUTOMATICO: l’azionamento viene effettuato tramite selettore a manopola e, quando il filtro comincia a perdere efficienza, il motore si spegne e viene generato un getto di aria compressa che va a colpire e ripulire il filtro.
PNEUMATICO: premendo manualmente un pulsante, un cilindro pneumatico scuote periodicamente il filtro grazie ad un movimento verticale che stacca la polvere e i residui dal filtro stesso.
Verticale Orizzontale Semi-automatico Automatico Pneumatico
5.3 Ribaltamento del fusto basculante / Vite di scarico dei liquidi
Una comoda maniglia consente di ribaltare il fusto e di rendere estremamente facile lo svuotamento del bidone e la sua successiva pulizia; questa funzione risulta particolarmente utile nel caso di scarico di polveri e solidi.
Per quanto riguarda i liquidi, invece, in alcuni modelli è presente una vite di scarico che consente lo svuotamento in tempi rapidi.
5.4 Funzione “parking”
Questa funzione permette di riporre (“parcheggiare”) il tubo aspirante sul bidone quando si ha bisogno di una pausa o quando si deve spostare, ad esempio, un oggetto per poter aspirare meglio la sporcizia.
5.5 Porta utensili
Si tratta di un vano porta accessori posto alla base del bidone, molto utile quando si hanno a disposizione parecchi accessori da tenere a portata di mano in ogni momento: prima, durante e dopo l’utilizzo del bidone.
6. I principali accessori
Un buon aspiratutto è solitamente accompagnato da un insieme di accessori, utili per svolgere diversi compiti, a seconda della situazione. Gran parte degli accessori vengono forniti in dotazione e comprendono:
- il tubo di aspirazione, che può essere telescopico o fisso
- una o più prolunghe, per aumentare la lunghezza del tubo
- le spazzole di varie forme e dimensioni per raccogliere polveri e liquidi, adatte all’utilizzo sui tessuti/tappezzeria e sui pavimenti delicati
- diverse tipologie di bocchette (o ugelli) per poter raggiungere qualsiasi spazio, anche quelli più stretti e scomodi (come le fughe dei pavimenti, lo spazio tra i cuscini del divano o ancora gli angoli nascosti degli interni auto)
- alcuni filtri di ricambio
Piero
Ottima ed utilissima descrizione del prodotto, grazie.
brunella
perfetta guida, complimenti all’autore che l’ha pure corredata di immagini.Bravissimo