Guida all’acquisto delle Macchine per la Pasta,
Completata e Curata dai veri Esperti della Cucina e della Trasformazione degli alimenti.

Realizzare la pasta fatta in casa è una passione diffusa, specialmente in Italia, ecco perchè è sempre più frequente trovare anche nelle cucine private modelli moderni e sofisticati di Macchine per la pasta.
Di pari passo con loro costante diffusione, anche la varietà di modelli e funzionalità è in costante aumento.

Per questo motivo risulta sempre più complicato rispondere alla domanda: “Qual è la migliore macchina per la pasta?”
In questa Guida all’acquisto delle Macchine per la pasta analizzeremo i vari modelli in commercio e le loro principali caratteristiche.

1. Introduzione

Lo sviluppo e miglioramento delle macchine per la pasta ha permesso nel corso degli anni di poter preparare la sfoglia con procedimenti sempre più facili e veloci e di tagliare la pasta in svariati formati.

Realizzare la pasta fresca in casa è un’abitudine consolidata della nostra tradizione, che oltre a permettere di controllare la qualità degli ingredienti, consente anche un notevole risparmio economico, soprattutto se si è abituati a comprare spesso pasta fresca in grandi quantità.

La prima grande divisione che possiamo fare è quella di separare le macchine per la pasta in due grandi gruppi:

• Macchine per la pasta e Sfogliatrici;
• Torchi per pasta ed Estrusori.

Le macchine per la pasta o “Sfogliatrici” vengono utilizzate per stendere la sfoglia e l’impasto della pasta.
Sono spesso dotate di due rulli con i quali si può rispettivamente stendere la sfoglia, per poi ottenere il formato di pasta che si desidera o la sfoglia per le lasagne.

I torchi per pasta ed estrusori invece, sono macchine più articolate che svolgono 2 funzioni in 1, ovvero: Impastano ed Estrudono.

Come funzionano i torchi per la pasta?
Queste particolari macchine riescono a svolgere due funzioni differenti unendole in un unica lavorazione.
Sono infatti in grado di impastare e successivamente anche di “estrudere la pasta”, ossia di trasformare l’impasto in pasta fresca attraverso trafile di varie forme e dimensioni.

Va specificato che questa caratteristica è possibile sulle macchine di fascia medio-alta, utilizzate quindi in un ambito lavorativo e di produzione.

Più avanti nella guida parleremo della funzione delle trafile e dei vari formati disponibili.

2. Macchine per la pasta e Sfogliatrici

Analizziamo più nello specifico funzioni e caratteristiche delle macchine per la pasta o sfogliatrici.

Come abbiamo detto nell’introduzione, servono per stendere la pasta fino a portarla allo spessore ottimale, ma anche a stendere la sfoglia per le lasagne.
Sono dotate di rulli metallici azionati, a seconda dei modelli, tramite una manovella o un motore elettrico.
Grazie a questi rulli è possibile stendere la sfoglia, per poi tagliarla nel formato desiderato attraverso degli appositi accessori tagliapasta.
Come scegliere però tra le due versioni possibili?

• Macchina per la pasta Manuale;
• Macchina per la pasta Elettrica.

I modelli manuali sono i più classici ed economici, vengono preferiti solitamente per le lavorazioni più semplici, per stendere la pasta senza l’uso di mattarelli o altri strumenti manuali in un contesto domestico.

Mentre i modelli elettrici , sono solitamente preferiti da chi ha bisogno di stendere la pasta in modo più veloce e automatico.
Sono infatti destinati ad un utilizzo principalmente professionale, come ristoranti o piccoli laboratori, e sono pensati per sostenere importanti carichi di lavoro grazie ai motori elettrici che possono arrivare a sviluppare una potenza anche di 160 watt.

Cosa si può fare con la sfogliatrice?
Con la sfogliatrice è possibile lavorare tutti i tipi di pasta alimentare, la sfoglia della pizza, pasta di zucchero e ovviamente pasta fresca.

Riassumiamo ora in una tabella riepilogativa le principali caratteristiche dei vari modelli di Macchine per la pasta.

	Azionamento	Livello di utilizzo	Prezzo
Macchine per la pasta manuali	Manuale	Hobbistico	Basso
Macchine per la pasta elettriche	Elettrico	Semiprofessionale – Professionale	Medio-Alto

I torchi per pasta hanno una funzione diversa rispetto alle macchine per la pasta, questi infatti non si occupano di stendere la sfoglia ma della sua “trafilatura”.
Anche per questi utensili da cucina è possibile effettuare una suddivisione in:

• Torchi per pasta manuali;
• Elettrici;
• Elettrici con mescolatore per pasta.

3.1 Torchi Manuali

Il torchio per pasta manuale è la versione più classica tra le tre, ideale per la trafilatura della pasta in un ambito privato e casalingo.

Questi modelli possono essere paragonati alle versioni manuali delle macchine per la pasta, sono infatti anche questi dotati di una manovella laterale che aziona la macchina.
In dotazione poi, anche un pratico morsetto che permette di fissare il torchio ad un appoggio stabile.

3.2 Torchi Elettrici

I torchi elettrici invece, continuando il confronto con le macchine per la pasta, sono paragonabili ai modelli elettrici.

Anche i torchi infatti, dispongono di motori elettrici, che possono arrivare a potenze importanti e che permettono un’estrusione della pasta fresca che può arrivare ad un ritmo di 9Kg l’ora nelle versioni più potenti.
Il loro ambito di utilizzo principale quindi è quello professionale, sono tuttavia ormai diffusi anche modelli con potenze più contenute, per soddisfare anche il privato più esigente.

3.3 Torchi con mescolatore incluso

Per ultime, le versioni più complete e professionali dei torchi per pasta, ovvero i torchi con mescolatore incluso.

A differenziare questa versione c’è una funzione aggiuntiva molto utile ed apprezzata negli ambiti di produzione più importanti e consistenti, ossia la funzione di impastare.

Con questi modelli quindi, basta introdurre i vari ingredienti all’interno dell’apposita vasca, dove verranno poi impastati in totale autonomia, l’unica accortezza da avere sarà quella di aggiungere il necessario per la corretta preparazione dell’impasto.

Una volta che l’impasto è pronto, premendo l’apposito interruttore, la macchina inizierà a far uscire l’impasto attraverso le trafile, in modo da ottenere il formato di pasta che si desidera.

Riassumiamo ora in una tabella riepilogativa le principali caratteristiche dei vari modelli di Torchi per la pasta.

4. Le trafile

Vediamo ora le varie trafili applicabili su una macchina per la pasta, i vari materiali e le diverse forme disponibili.
Queste si trovano nei torchi estrusori per la pasta, e servono proprio per ottenere il formato che si desidera.
Le trafile più diffuse sono quelle in ABS, Acciaio e Bronzo.

Le trafile possono avere moltissime forme, in base a queste forme, si ottiene un preciso formato di pasta come ad esempio:

• Bucatini;
• Capelli d’angelo;
• Linguine;
• Maccheroni;
• Sfoglia;
• Spaghetti e molto altro…

5. Le componenti di una macchina per fare la pasta

Le macchine per la pasta fresca sono molto diffuse e conosciute, ma quali sono loro principali componenti?

Per conoscere approfonditamente una macchina per la pasta e tutte le sue funzioni, è importante conoscere anche le sue componenti, che seppur poco numerose svolgono azioni ben precise.
Vediamo nello specifico le parti che compongono una macchina per la pasta, sia in versione manuale che elettrica:

1. Nella prima immagine è rappresentata una macchina per la pasta manuale, caratterizzata da una struttura semplice e molto basilare.
2. Nella seconda invece, è rappresentata una macchina per la pasta elettrica, con struttura leggermente più articolata e con il motore elettrico posizionato lateralmente.

6. I materiali

Anche i materiali possono variare, in base alla fascia della macchina, il suo utilizzo, e il prezzo totale della macchina.

Quali sono i materiali che compongono le parti principali di una macchina per fare la pasta?

• Il corpo centrale infatti è composto da acciaio inox, nella maggior parte delle volte, visto che è il materiale che assicura maggiore igiene e più facilmente pulibile una volta finite le operazioni;
• Un gradino sotto alle macchine per la pasta in acciaio inox, troviamo i modelli realizzati in acciaio cromato.
  Anche questo assicura un ottimo livello di igiene, ma è leggermente meno resistente di quello in inox;
• Scendendo per livello di utilizzo troviamo la plastica in ABS, una plastica dura, che solitamente caratterizza i modelli di fascia media;
• In rari casi infine, si trovano modelli con corpo in alluminio, questi sono i casi più economici e che di conseguenza, permettono lavorazioni limitate e prettamente casalinghe.

7. Come pulire la macchina per la pasta?

Eseguire correttamente e regolarmente la pulizia delle macchine per la pasta è un’operazione di manutenzione importantissima, prima di tutto per una questione di igiene, visto che si utilizzano per la lavorazione di alimenti, e poi anche per mantenere in buone condizioni le varie parti della macchina.

Come pulire le trafile della pasta?

• Per la pulizia delle trafile è sufficiente lasciarle immerse in un contenitore con acqua tiepida e limone, in modo da ammorbidire i residui di pasta e facilitarne la rimozione.

Come pulire i rulli della sfogliatrice?

• Per la pulizia dei rulli interni, vanno tolti le componenti adiacenti e va effettuato un passaggio con un panno umido, in modo da rimuovere ogni tipo di residuo.

8. Domande frequenti dei nostri clienti