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GUIDA ALLA MANUTENZIONE DEL MOTORE 2 TEMPI

La Guida per orientarsi nella manutenzione dei Motori 2 tempi

Completa e Curata dai veri Esperti della Motoristica per l’Agricoltura e il Giardinaggio

I motori a 2 tempi a miscela sono motori endotermici, ossia motori a combustione interna che per funzionare hanno bisogno di aria e miscela di benzina e olio lubrificante specifico per motori a 2 tempi.

    1. Olio Lubrificante

A differenza dei motori a 4 tempi, che hanno una lubrificazione separata e contengono olio in una coppa specifica in fondo al monoblocco del motore, dove l’olio viene immesso separatamente e sostituito secondo intervalli calcolati, i motori a 2 tempi sono completamente privi di olio al loro interno (difatti non troverete in essi il tipico tappo da per l’immissione dell’olio).

Decespugliatore-Marina-powered-by-Kawasaki-TJ-45-S_5-8
Motore 2 Tempi Kawasaki TJ 45

Per poter funzionare, questi motori vanno riforniti con una miscela di benzina e olio specifico.
L’olio viene immesso direttamente insieme al carburante, il quale così viene utilizzato per una doppia funzione, sia per la combustione (al fine di produrre energia attraverso la rotazione dell’albero motore), sia per lubrificare il motore con l’apporto diretto di quella percentuale di olio di cui è dotata la miscela.
La percentuale di olio da miscelare con la benzina può variare in base alle specifiche del costruttore o all’intensità d’utilizzo della macchina.

Questo tipo di motore, bruciando olio oltre alla benzina quando è in funzione, risulta più fumoso rispetto al motore a 4 tempi. Non a caso quest’ultimo risulta meno inquinante e più confortevole per l’utilizzatore, il quale in questa maniera può operare in un ambiente più pulito e con meno gas di scarico.
Ad ogni modo, è anche vero che il motore a 2 tempi, a fronte degli scoppi del motore a 4 tempi (che sono il doppio a parità di numero di giri), ha sì un consumo sicuramente superiore, ma anche tre vantaggi evidenti:

  • una potenza superiore al motore a 4 tempi (a parità di cilindrata);
  • una coppia superiore al motore a 4 tempi;
  • possono lavorare in qualsiasi posizione;
  • una dimensione molto più contenuta e soprattutto un peso di gran lunga inferiore a un motore a 4  tempi di analoga potenza.

È proprio per queste ragioni che buona parte delle attrezzature che richiedono dimensioni compatte e portabilità da parte dell’operatore, vengono realizzate con motore a 2 tempi a miscela, non potendo ottenere un egual livello di leggerezza e comfort da un motore a 4 tempi di analoga potenza. Nonostante ciò, sono stati lanciati sul mercato dei nuovi motori a 4 tempi, che offrono alcuni vantaggi, come la possibilità di lavorare in tutte le posizioni, il peso notevolmente ridotto rispetto ai modelli precedenti (tanto da essere adoperati per decespugliatori) e altri vantaggi dei motori a benzina.
Nonostante il grande successo di queste macchine (con Honda in testa, essendo il produttore di riferimento di questi motori), risultano un po’ più pesanti, un po’ meno potenti e con minor coppia rispetto ai 2 tempi.
Per cui, chi ne fa un uso intensivo (o addirittura professionale), è fortemente spinto all’utilizzo di un motore a 2 tempi.

Alcuni esempi di attrezzature portatili realizzate con motore a miscela a 2 tempi:

Motosega-2-tempi-nel-bosco
Motosega con motore 2 Tempi

Per la medesima ragione, tutte le attrezzature che “lavorano a terra”, cioè che non necessitano di essere sollevate manualmente da terra per funzionare, indipendentemente che siano a spinta o semoventi, vengono in genere dotate di motore a 4 tempi.

Qualche esempio di attrezzature portatili realizzate con motore a benzina a 4 tempi:

Pistone incrostato
Pistone con evidente incrostazione

Tornando a parlare dei motori a 2 tempi, oggetto di questa guida, la qualità dell’olio è fondamentale, sia per stabilire la giusta percentuale di miscelazione, sia per salvaguardare la durata e la corretta lubrificazione del motore, essenziale per evitare il grippaggio. Il miglior olio, che ormai viene venduto e utilizzato per la maggiore, è l’olio a base sintetica, il quale è in grado di garantire un miglior livello di protezione al motore e minor inquinamento.
Come si può dedurre dal nome, questo tipo di olio presenta un’elevata componente sintetica, che ne determina la qualità: maggiore è la parte sintetica, maggiore sarà la qualità e quindi la capacità lubrificante dello stesso.

L’olio minerale (ottenuto direttamente dalla raffinazione del petrolio), deve essere immesso in una quantità doppia, in genere 4% o 5%, rispetto a quello definito sintetico (ottenuto per sintesi chimica del petrolio), in genere 2% o 3%.
La cosa migliore da fare rimane sempre attenersi alle istruzioni indicate nel manuale di uso del proprio macchinario.
In virtù di questa percentuale minore, non solo si ottengono prestazioni uguali o superiori, sia del motore sia della lubrificazione, ma si contribuisce a creare minori incrostazioni sul pistone e sulla candela. Inoltre, si riduce il rischio di compromettere quelle parti del carburatore, che solitamente si sporcano o si intasano a causa di piccoli residui presenti nella tanica utilizzata o della quantità di olio vecchio che incolla le membrane e ostruisce uno dei mini-condotti.

    2. Filtro dell’Aria

Tra gli elementi di un motore da non sottovalutare assolutamente c’è il filtro dell’aria.
Facile da raggiungere e da controllare, il filtro dell’aria necessita di una manutenzione ordinaria molto semplice: è sufficiente soffiare via la polvere con un compressore ad aria compressa.

Pulizia della candela con la spazzola di metallo
Pulizia della candela con spazzola di metallo

    3. Candela

Per una combustione sempre al massimo, la candela va controllata almeno una volta all’anno.
Dal momento che sono elementi molto longevi, non è necessario sostituirle ma richiedono dei controlli costanti in modo da assicurarsi del buono stato.

Controllate la distanza tra gli elettrodi della candela e regolateli, se necessario, secondo le indicazioni del manuale di uso e manutenzione.

Una candela pulita garantisce una buona combustione, quindi un ottimo funzionamento del motore.
Per rimuovere i residui di olio e la sporcizia dagli alloggiamenti, è sufficiente utilizzare un getto abbastanza potente di aria compressa e uno straccio, mentre per la filettatura delle candele basta attrezzarsi con una semplice spazzola in metallo.

    4. Carburante

Prima di lunghi periodi di inattività (oltre 2 mesi), non lasciare il carburante nel serbatoio. La benzina tende a separarsi dall’olio e a perdere le sue caratteristiche di origine, rischiando di compromettere il funzionamento del motore fino a causarne il grippaggio. In alcuni casi, anche il carburatore può registrare dei danneggiamenti a tal punto da dover richiedere costosi interventi di manutenzione.
Una volta svuotato il serbatoio, azionate il motore e lasciatelo acceso per consumare tutto il carburante fino allo spegnimento.

    5. Problemi e risoluzioni

ProblemaCausaRimedio
Motore-avviamento difficile
-mancato avviamento
Motore in motoCarburante nel
cilindro
Assenza di carburante
nel cilindro
-Filtro carburante ostruito
-Condotto del carburante ostruito
-Carburatore
-Pulire o sostituire
-Pulire
-Rivolgersi al proprio rivenditore
Carburante nel
cilindro
Assenza di carburante
nel cilindro
CarburatoreRivolgersi al proprio rivenditore
Marmitta bagnata di
carburante
Miscela troppo ricca-Aprire la valvola dell’aria
-Pulire / sostituire il filtro dell’aria
-Regolare il carburatore
-Rivolgersi al proprio rivenditore
Scintilla all’estremità
del filo della candela
Nessuna scintilla
all’estremità del filo
della candela
-Interruttore di accensione su OFF
-Problema elettrico
Scintilla sulla candelaNessuna scintilla sulla
candela
-Distanza elettrodi candela errata
-Coperta da carbonio
-Sporca di carburante
-Candela difettosa
-Regolare secondo manuale
-Pulire o sostituire
-Pulire o sostituire
-Sostituire la candela
Il motore non si
mette in moto
Problema interno del motoreRivolgersi al proprio rivenditore

*ATTENZIONE!*

I consigli presenti in questa guida per la Manutenzione dei Motori 2 tempi NON SOSTITUISCONO il controllo e la manutenzione ordinaria e straordinaria periodica prevista nel manuale del produttore.

Comments

  1. Sergio Rispondi

    Ero già soddisfattissimo per gli acquisti fatti da AgriEuro, con questo blog e consigli avete aggiunto una chicca molto bella al sito. Siete in constante ed ottimo progresso migliorativo. Ottimo

  2. luciano Rispondi

    Aggiungoi miei complimenti e al Post di Sergio continuate così , ad aiutare noi Clienti. Grazie

  3. Adriano Lincio Rispondi

    Ho rotto il pezzo taglia siepi del prodotto multifunzionale IKRA 4 in uno con il marchio Lamborghini.
    Dove posso ripararlo o acquistare solo il pezzo taglia siepi?. Adriano Lincio, 3386238093. Legnano (MI)

    • Simone M. Rispondi

      Ciao Adriano,

      puoi usare il nostro servizio di assistenza che è accessibile direttamente dal nostro sito https://www.agrieuro.com, basta seguire pochi semplici passaggi:

      – Effettua l’accesso al suo account tramite questo link: https://www.agrieuro.com/account.php?pannello=ordini (è necessario fare l’accesso con email e password):

      – Vai nella sezione I MIEI ORDINI
      – Clicca su ENTRA E VEDI I DETTAGLI DELL’ORDINE, in riferimento all’ordine per cui necessita di assistenza.
      – Clicca sul pulsante RICHIEDI ASSISTENZA.

      – Potrai anche aggiungere foto e/o video relativi alla problematica riscontrata cliccando su SELEZIONA IMMAGINI O VIDEO DA CARICARE

      L’ufficio competente risponderà in 24/48 h

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