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DECESPUGLIATORI A BATTERIA – GUIDA ALL’ACQUISTO

La Guida all’acquisto dei Decespugliatori a Batteria
Completa e Curata dai veri Esperti delle Attrezzature di Giardinaggio.

1. Introduzione

I decespugliatori sono tradizionalmente tra gli attrezzi più diffusi e apprezzati per le operazioni di sfalcio dell’erba e dell’erbacce con piccole sterpaglie.
Ma come scegliere tra i tanti modelli, quello più adatto alle proprie esigenze?

In questa guida all’acquisto ci concentreremo approfonditamente sui modelli a Batteria.

I decespugliatori a batteria stanno trovando sempre più spazio e utilizzo per le operazioni di pulizia e manutenzione del verde.


Sono infatti ormai la categoria più usata dopo quella dei modelli a scoppio, grazie ad un costante miglioramento tecnologico, batterie sempre più durature e potenze sviluppate sempre più elevate.
Tutte queste caratteristiche unite oltretutto, ad una maggiore leggerezza e praticità rispetto ai modelli alimentati da motore a scoppio.

Questi aspetti li hanno resi velocemente la loro prima alternativa.

2. Gli aspetti principali e le differenze con i modelli a scoppio

Nella guida analizzeremo punto per punto tutte le principali caratteristiche e punti di forza dei decespugliatori a batteria, ma prima di tutto vediamo quali sono le principali differenze tra i Decespugliatori a Batteria e i Decespugliatori a Scoppio.

Differenze che si collegano principalmente alla diversa alimentazione, e alla presenza o meno del motore a scoppio.
Tra gli aspetti che maggiormente variano in base alle due categorie ci sono:

  • Il Peso;
  • Il livello di Manutenzione;
  • Le emissioni inquinanti;
  • Le emissioni sonore;
  • La potenza sviluppata.
Motore elettrico a batteria
Motore a scoppio

2.1 Il Peso

Uno degli aspetti che differenzia maggiormente le due categorie è il peso.
Il motore a scoppio infatti, è tra gli elementi più ingombranti e pesanti dell’intera macchina e perciò anche l’elemento che fa aumentare notevolmente il peso totale e la difficoltà di utilizzo.
Proprio per questo i decespugliatori a scoppio arrivano a pesare anche oltre 10 Kg, mentre i modelli a batteria non superano gli 8 Kg.
Seppur questa differenza di peso può sembrare minima, fa la differenza nelle fasi di lavoro più lunghe, assicurando uno sforzo fisico molto meno impegnativo.

2.2 Livello di manutenzione

Un altra grande differenza, sempre collegata alla presenza o meno del motore a scoppio, è il livello di manutenzione richiesto dalla macchina.
I modelli alimentati batteria infatti, non necessitano di particolari attenzioni, se non per quelle legate appunto, alla carica della batteria, specialmente dopo lunghi periodi di inutilizzo.
Al contrario invece nei motori a scoppio sono presenti numerose parti soggette a rotture, guasti e che richiedono una costante e approfondita manutenzione: dalla candela, al filtro dell’aria fino al controllo periodico dell’olio.
Se vuoi conoscere tutti gli aspetti e le principali caratteristiche dei motori a scoppio 2 tempi e 4 tempi che alimentano i decespugliatori leggi la nostra guida dedicata.

2.3 Le emissioni

Infine le emissioni, per le quali si intendono sia emissioni inquinanti che emissioni acustiche.
I modelli a batteria non generano emissioni inquinanti, visto l’assenza del motore alimentato a benzina o miscela e di conseguenza di fumi provenienti dallo scarico del motore.
Anche il livello di rumorosità è molto più basso, un motore a batteria infatti, anche quello più potente, risulta essere di gran lunga molto più silenzioso rispetto a un motore a scoppio.

Cerchiamo ora di riassumere in una tabella gli aspetti e le differenze che abbiamo elencato sopra.

PesoLivello ManutenzioneEmissioni inquinantiEmissioni sonorePotenza
Decespugliatori a BatteriaDa 3 fino a 7.5 KgBassoBassoBassoFino a 500 W
Decespugliatori a ScoppioDa 4 fino a oltre 10 KgAltoAltoAltoFino a oltre 2.2 HP

3. Potenza e Autonomia

Vediamo ora i due aspetti fondamentali da considerare in un decespugliatore a batteria: Potenza e Autonomia di lavoro.
Vengono indicati nei dati tecnici delle macchine rispettivamente con Voltaggio (V) e Amperaggio (A).

Quando si parla di voltaggio si intende la potenza di lavoro del decespugliatore, più il voltaggio del motore elettrico è elevato, maggiore sarà il livello di potenza erogata.
Quando si parla di amperaggio invece, si intende l’autonomia di lavoro, quindi un amperaggio più elevato, corrisponde ad un’autonomia di lavoro più lunga.

Vediamo poi un terzo valore sempre riguardo la potenza sprigionata dal motore, i Watt (W), questi esprimono precisamente la potenza dei motori dei dispositivi elettrici, o delle loro batterie.
Questo valore però, viene indicato principalmente sulle macchine elettriche, nei modelli a batteria non vengono quasi mai indicati nei dati tecnici o nel libretto informativo del prodotto.


3.1 Come calcolare i Watt per il proprio Decespugliatore a batteria ?

Il dato si può ottenere facilmente conoscendo proprio Voltaggio e Amperaggio della macchina, grazie ad una semplice moltiplicazione:

W = V x A
Watt = Voltaggio x Amperaggio

Stendiamo ora una classificazione in base ai diversi livelli di Voltaggio, Amperaggio e Watt (indicati come Potenza Nominale).

VoltAmperesPotenza Nominale – WLivello di Utilizzo
18 – 36 V2 – 5 AhMeno di 200 WLimitato
40 – 48 V2 – 5 Ah200 – 400 WMedio
50 – 60 V2.5 – 7.5 Ah200 – 500 WAlto

Si possono poi trovare anche decespugliatori alimentati da 2 batterie contemporaneamente, come si calcola allora la potenza (Watt) in questi casi?

Doppie batterie
Esempio di un Decespugliatore a batteria con doppia batteria
Doppie batterie
Esempio di un Decespugliatore a batteria con doppia batteria

Generalmente il calcolo per ottenere la potenza totale è molto semplice e spesso indicata anche dai produttori stessi:
basta sommare il voltaggio delle batterie in dotazione.
Importante sottolineare che sono da sommare solamente i Volts, visto che il dato che desideriamo ottenere è la potenza della macchina.

Prendiamo ad esempio il modello Worx sopra, in questo caso dispone di 2 batterie da 20 Volts e 4 Amperes ciascuna, quindi:

  • Decespugliatore con 2 batterie 20 V e 4 Ah → equivale a 40 V e 4 Ah

4. Le Batterie al litio

Il costante sviluppo e miglioramento delle batterie che alimentano i decespugliatori, è una delle principali caratteristiche che rende questa categoria cosi apprezzata e diffusa.
Il tipo di batteria che ormai si trova su tutte le macchine è la Batteria al litio.

Ne sono state sviluppate varie tipologie ( litio, ioni di litio, ioni di litio +, litio polimeri ) ma la cosa fondamentale da verificare per il proprio decespugliatore è che la batteria sprigioni il necessario livello di potenza ed assicuri un’ adeguata autonomia per le proprie esigenze.

Batteria al litio

Come abbiamo detto nell’introduzione, le macchine a batteria assicurano zero emissioni e un quasi assente livello di rumorosità durante le operazioni.


Ora vediamo più nello specifico tutti i vantaggi e caratteristiche di queste batterie, anche rispetto alle batterie di vecchia generazione:

  • Maggiore durata: Le batterie al litio infatti, durano fino a tre volte in più delle classiche batterie al nichel;
  • Piena carica per tutta la sua durata: La carica della batteria rimane costante per tutto il ciclo di carica;
  • Maggiore durata della carica;
  • Nessun effetto memoria: Possono essere ricaricate in ogni momento senza un effetto memoria negativo;
  • Più leggere: Pesano mediamente 1/3 delle classiche batterie.

5. Le impugnature

Una parte fondamentale che va di pari passo con la leggerezza e condiziona notevolmente la praticità della macchina è l’impugnatura.


Infatti, nonostante il peso difficilmente superi gli 8 Kg, è importantissima la presenza di impugnature ergonomiche e cinghie o imbracature, che aiutano l’operatore ad utilizzare correttamente il decespugliatore e a ridurre lo sforzo fisico necessario per le operazioni, in modo anche da far gravare il meno possibile il peso su schiena e spalle.
Le impugnature dei decespugliatori sono due: Impugnatura singola e Impugnatura doppia o “biker”.

Guida all'acquisto dei Decespugliatori a Batteria
Decespugliatore con impugnatura singola
Guida all'acquisto dei Decespugliatori a Batteria
Decespugliatore con impugnatura doppia

5.1 Impugnatura singola

L’impugnatura singola è generalmente la più comune, si trova nei modelli di decespugliatori più leggeri e piccoli, quindi di conseguenza è particolarmente diffusa su quelli a batteria.

Guida all'acquisto dei Decespugliatori a Batteria
Utilizzo di un decespugliatore con impugnatura singola
con presa rivolta verso destra


Si monta direttamente sull’asta di trasmissione tramite degli appositi bulloni e può essere indirizzata con la presa sia a sinistra che a destra, a seconda delle preferenze dell’operatore.

La presa che si esegue sulla macchina durante le lavorazioni è con una mano che afferra l’impugnatura e l’altra che invece si posiziona sull’impugnatura che racchiude i comandi, quella presente alla base della macchina vicino al motore.

5.2 Impugnatura Biker

L’impugnatura doppia invece, si trova sui modelli più grandi e costosi, questo perchè grazie alla sua conformazione permette all’operatore di distribuire il peso su entrambe le mani.

Guida all'acquisto dei Decespugliatori a Batteria
Utilizzo di un decespugliatore con impugnatura doppia

Nei modelli a batteria è presente solo nelle macchine di fascia alta, e risulta comunque una caratteristica molto meno ricercata in confronto ai prodotti a scoppio, visto la maggiore leggerezza della categoria.

Con questo tipo di impugnatura, cambia anche il metodo di utilizzo della macchina, visto infatti la presa più bassa rispetto all’impugnatura singola, che permette all’operatore di mantenere una postura più eretta e meno impegnativa,


Proprio grazie a queste caratteristiche lo rendono il metodo più adatto a operazioni di sfalcio prolungate su terreni per la maggior parte pianeggianti.

  • Ma perchè con questa impugnatura si riduce cosi tanto l’affaticamento?

La risposta sta nel movimento che il manubrio impone all’operatore.
Con questa impugnatura infatti si esegue un movimento che va da destra a sinistra, molto simile a quello di una falce per intenderci, questo movimento unito alla possibilità di distribuire meglio il peso rende il taglio molto meno impegnativo.

6. Le imbracature

Vediamo ora un altro aiuto per ridurre la fatica dell’uso del decespugliatore e distribuire al meglio il peso: Le imbracature.
Esistono due diversi tipi di imbracature: L’imbracatura semplice e l’Imbracatura a 4-5 punti.

Modello di imbracatura semplice
Imbracatura semplice
Modello di imbracatura a 4-5 punti
Imbracatura a 4-5 punti
Utilizzo di un’imbracatura semplice

L’imbracatura semplice consiste in un sostegno aggiuntivo per l’operatore, e si trova sui modelli con impugnatura singola.


Questa imbracatura risulta molto comoda specialmente nei casi di utilizzo prolungato, visto che in combinazione con l’impugnatura regolabile consente di aumentare moltissimo il comfort durante le operazioni.

Utilizzo di un’imbracatura a 4-5 punti

L’imbracatura a 4-5 punti invece, distribuisce il peso del decespugliatore sulle spalle e i fianchi.


Questo tipo di tracolla si trova nei modelli con impugnatura doppia, visto che durante l’utilizzo di questi decespugliatori il peso grava interamente su braccia e schiena e questa imbracatura aiuta l’operatore a ridurre notevolmente lo sforzo fisico.

7. Le aste e le trasmissioni

Le aste dei decespugliatori si dividono in:

  • Asta Dritta;
  • Asta Curva.
Decespugliatore con asta dritta
Decespugliatore con asta dritta
Decespugliatore con asta curva
Decespugliatore con asta curva

Le aste dritte o “rigide” sono le più comuni, e possono avere un diametro variabile in base alle dimensioni della macchina e alle sua potenza, in modo da attutirne le vibrazioni durante le operazioni.

Le aste curve invece si trovano sui modelli di decespugliatori più economici e soprattutto sui bordatori elettrici, visto che con la sua forma permettono di tagliare molto più facilmente l’erba negli spazi scomodi da raggiungere.

Generalmente le aste più piccole misurano un diametro di 24 mm e si rendono adatte alle lavorazioni hobbistiche.
Delle aste medie misurano dai 26 ai 28 mm di diametro, e si rendono adatte alla maggior parte delle lavorazioni.
Si parla di aste professionali infine, quando superano un diametro di 28 mm.

Quindi possiamo riassumere che:
– Aste con massimo 24 mm
di diametroDecespugliatori di fascia Hobbistica;
– Aste con diametro tra 26 e 28 mm di diametroDecespugliatori di fascia Semiprofessionale;
– Aste con diametro a partire da 28 mm di diametroDecespugliatori di fascia Professionale.

7.3 Alberini di trasmissione

Gli alberini di trasmissione interni possono essere rigidi o flessibili.
Gli alberini rigidi si trovano nei decespugliatori con asta dritta, mentre gli alberini flessibili si trovano nei modelli con asta curva.
Questo genere di albero di trasmissione è sempre composto da un’asta rigida, ricoperta però, da un flessibile che collega l’asta direttamente al motore.

Molto importante da verificare poi, nel caso dei decespugliatori multifunzione, la forma dell’attacco dell’albero di trasmissione per poter collegare correttamente al decespugliatore i vari accessori aggiuntivi.

Vediamo ora quali sono tutte le forme dei vari alberini di trasmissione sui decespugliatori:

8. La coppia conica e il sistema di taglio

La parte finale dell’asta si chiama “coppia conica”, ed è la parte che si occupa di trasmettere il moto rotatorio all’apparato di taglio.

Guida all'acquisto dei Decespugliatori a Batteria
Coppia conica con sistema di taglio a lama

Si trova sotto l’apparato di taglio ed è uno degli indici di qualità più importanti da considerare in un decespugliatore.
Una coppia conica con misure considerevoli vuol dire che si ha a che fare con una macchina robusta e di alta qualità.

Per controllare la coppia conica è prima necessario rimuovere la testina, possibile attraverso un semplice sistema di sgancio/aggancio e una chiave a brugola, una volta rimossa si trova la coppia conica.

Come appena detto, l’apparato di taglio è facilmente removibile ed intercambiabile in base alle necessità.
I principali apparati di taglio possibili sono:

  • Testina a filo;
  • Testina a lama.
Testina a filo
Testina a lama a 3 punti

8.1 La testina a Filo

La testina di taglio a filo si utilizza quando si deve tagliare erba non troppo alta e folta.
Come funziona questa testina?

Immagine di una testina a filo

La testina ha al suo interno un gomitolo di filo in nylon, del quale fuoriescono solo le due estremità. Una volta messo in moto il decespugliatore, la coppia conica trasmette il suo moto rotatorio alla testina che inizia a ruotare molto velocemente, in questo modo le due estremità del filo si irrigidiscono e riescono a tagliare l’erba.

Importante sottolineare che, nonostante sia un filo di nylon rigido e resistente realizzato appositamente per queste operazioni, se durante il taglio entra accidentalmente in contatto con un ostacolo troppo duro, come piccoli rami, sassi, o arbusti troppo robusti, rischia di spezzarsi.

La testina a filo più diffusa e presente ormai in ogni modello è la testina “Tap & Go” o “Batti & Vai”.
Questa versione di testina a filo permette di allungare comodamente il filo in nylon con la semplice pressione a terra della parte inferiore della testina.

Testina a Filo "Tap & Go"
Testina a Filo “Tap & Go”
Dettaglio di Testina a Filo "Tap & Go"
Testina a Filo “Tap & Go”

8.2 Le tipologie di filo

Con la testina a filo è possibile equipaggiare anche vari tipi di fili in nylon, ognuno con spessori e caratteristiche diverse:

  • Filo Tondo;
  • Filo Quadrato;
  • Filo Esagonale.

Il più diffuso ed utilizzato è il filo con spessore di 2/3 mm, versatile per la maggior parte delle operazioni, mentre il filo tondo è quello che si inceppa meno frequentemente e che a parità di diametro si spezza più difficilmente degli altri.

8.3 Testina a lama

La testina a lama viene usata per tutte quelle operazioni dove il taglio con la testina a filo risulta inefficace e difficoltosa, nel caso quindi in cui si deve tagliare erba alta e molto folta, dove è possibile anche trovare dei rovi o piccoli arbusti.

Come funziona questa testina?

La testina a lama è composta da un resistente disco in acciaio temprato, in grado di resistere anche ad urti accidentali.
Solitamente la lama più comune è quella a 3 denti, ma è possibile trovare lame anche a 2 e a 4 denti.

Testina a lama con 2 denti
Testina a lama con 2 denti
Testina a lama con 3 denti
Testina a lama con 3 denti
Testina a lama con 4 denti
Testina a lama con 4 denti

9. Modelli Multifunzione

I decespugliatori multifunzione a batteria sono in grado di ricoprire più utilizzi nell’ambito della manutenzione del verde.
Sono caratterizzati dall’asta scomponibile in due pezzi, dove all’estremità finale è possibile agganciare i vari accessori aggiuntivi che sono:

  • Accessorio potatore;
  • Accessorio tagliasiepi.
Accessorio potatore per Decespugliatore Multifunzione
Accessorio Potatore
Accessorio tagliasiepi per Decespugliatore Multifunzione
Accessorio Tagliasiepi

Per utilizzare l’uno o l’altro accessorio, basterà semplicemente sfilare l’accessorio decespugliatore dalla macchina e aggiungere quello necessario.

Guida all'acquisto dei Decespugliatori a Batteria
Accessorio potatore in utilizzo
Guida all'acquisto dei Decespugliatori a Batteria
Accessorio tagliasiepi in utilizzo

10. I Dispositivi di sicurezza

Abbigliamento di sicurezza

Vediamo ora quali sono i principali elementi dell’abbigliamento da indossare per eseguire in totale sicurezza le operazioni di taglio con il decespugliatore:

  • Casco protettivo e visiera;
  • Cuffie antirumore;
  • Giacca e pantaloni antri strappo;
  • Guanti protettivi;
  • Scarpe antinfortunistiche.

Nell’ immagine sopra possiamo vedere l’abbigliamento tipo per le operazioni di taglio con un decespugliatore, poi nel caso specifico dei modelli a batteria possono esserci anche delle piccole differenze, come ad esempio per le cuffie antirumore.
Come detto a inizio guida una delle principali caratteristiche dei decespugliatori a batteria è il fatto di essere estremamente silenziosi, quindi per esempio, in questo caso le cuffie non sono strettamente necessarie, come invece per i modelli a scoppio.

Questo delle cuffie può essere l’unica eccezione, poi il resto dell’abbigliamento, dal casco con visiera, ai guanti, fino a giacca e pantaloni anti taglio risultano essere sempre necessari per proteggersi da eventuali schizzi di frammenti e detriti, sassi o pezzettini di legno che possono finire direttamente addosso o in faccia all’operatore.

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