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PASSAPOMODORO – GUIDA ALL’ACQUISTO

La Guida per orientarsi nella scelta del Miglior Passapomodoro
Completa e Curata dai veri Esperti delle Attrezzature da Cucina

La passata di pomodoro è una tradizione italiana che ogni anno si ripete puntuale al sopraggiungere dell’estate. Nonostante ogni supermercato sia ormai fornitissimo di qualsiasi tipo di salsa al pomodoro, ci sono ancora numerose famiglie che preferiscono prepararla in casa, e lo strumento ideale per farlo è il passapomodoro, di cui di seguito ne approfondiremo caratteristiche e funzionalità.
Al contrario di quanto si possa pensare, la percentuale di persone che si cimentato nella passata di pomodoro “homemade è sempre più alta. Ciò è dovuto a quella volontà di riscoperta della genuinità e autenticità di ciò che si mangia, a quella predisposizione sempre maggiore da parte dei consumatori nei confronti dei prodotti bio e a km zero.
All’interno di questa guida alla scelta parleremo delle diverse tipologie esistenti in modo tale da fornire le informazioni utili a capire qual è il miglior passapomodoro adatto alle proprie esigenze.


    1. Introduzione al passapomodoro

Il passapomodoro, conosciuto anche come spremipomodoro, è la macchina che consente di trasformare il pomodoro in passata direttamente a casa e con grande facilità. Anni fa gli spremipomodoro erano strumenti davvero pesanti ed ingombranti che dovevano essere riposti in cantina o garage. Adesso ne esistono di diverse tipologie, e sono macchine compatte e leggere che possono essere riposte direttamente nella nostra cucina senza occupare spazio, siano esse di caratura hobbistica o professionale.


    2. Come usare il passapomodoro?

Pomodori perini ideali per la passata
Pomodori perini ideali per la passata

I passapomodoro sono strumenti molto semplici da utilizzare. La loro funzione è quella di dividere la polpa del pomodoro dalla pelle e dai semi. Un vantaggio di assoluto valore è rappresentato al fatto che lo spremipomodoro non richiede interventi manuali preliminari sulla macchina, facendo così risparmiare all’utente tempo e fatica. Ovviamente prima di lavorare i pomodori è sempre bene lavarli accuratamente ed eventualmente eliminare le parti verdi. Per la passata di pomodoro è consigliabile utilizzare i “pomodori perini”, ricchi di polpa e dalla forma allungata.     

Parliamo generalmente di macchine semplici da usare e in grado di farvi ottenere una salsa compatta e gustosa. La passata deve essere conservata adeguatamente in appositi barattoli in vetro per poi essere utilizzata sia a crudo sia in piatti cotti ed elaborati.


    3. Passapomodoro elettrico o manuale?

I passapomodoro elettrici sono ormai diffusi in tutto il mercato e consentono naturalmente una comodità certamente maggiore rispetto a quelli manuali. Eppure questi ultimi sono ancora molto richiesti dagli acquirenti in quanto risultano adatti per chi deve produrre una quantità piuttosto limitata di passata. Quindi quale spremipomodoro scegliere?

  • Passapomodoro manuale

I passapomodoro manuali, detti anche a passapomodoro a manovella, consentono l’estrazione della polpa di pomodoro a mano.
Non sono dotati di alcun motore, ma presentano una manovella che quando girata farà ruotare la coclea.

Questo metodo di lavoro è facile da applicare, ma naturalmente risulta più faticoso rispetto ai modelli elettrici, per questo viene consigliato per chi deve produrre piccole quantità di salsa di pomodoro.

Al contempo però gli spremipodoro a manovella presentano altri vantaggi: sono particolarmente economici e risultano essere leggeri, maneggevoli e davvero poco ingombranti.

Solitamente sono prodotti estremamente semplici e non presentano funzionalità aggiuntive come può accadere per gli spremipomodoro elettrici, tuttavia possono tranquillamente soddisfare le esigenze di una famiglia che desidera prodursi in casa la sua passata.

  • Passapomodoro elettrico

I passapomodoro elettrici sono sicuramente più diffusi ormai sul mercato. Questi strumenti risultano ovviamente più semplici da utilizzare rispetto ai manuali e consentono una riduzione di fatica da parte dell’utente. Il motore elettrico permette di produrre una quantità considerevole di salsa in poco tempo.

Il motore integrato fa ruotare velocemente la coclea e consente la separazione della polpa dalla buccia, dai semi e dagli scarti in generale. Questi passapomodoro possono lavorare sia pomodori freschi che sbollentati, con i primi si otterrà una passata di pomodoro più liquida mentre con i secondi è possibile ottenere una salsa più densa ed omogenea. La sbollentatura dei pomodori consente di far fuoriuscire l’acqua da essi.

I passapomodoro elettrici possono avere diverse caratteristiche tecniche e strutturali. Molto spesso gli spremipomodoro elettrici presentano una scocca in metallo con un motore elettrico più o meno potente. La potenza del motore va a determinare la produzione oraria dei passapomodoro, forse il dato tecnico più significativo di questi strumenti in quanto indica la capacità produttiva degli stessi.
Un motore elettrico potente oltre a garantire un’elevata produzione oraria, garantisce sessioni di lavoro più lunghe. Possiamo affermare che un passapomodoro con un motore intorno alle 300 Watt di potenza si attesti su buone performance nel campo degli spremipomodoro hobbistici, le potenze aumentano in maniera rilevante quando passiamo a considerare prodotti di livello semi-professionali o addirittura professionali.


    4. Passapomodoro elettrici da tavolo o con banchetto integrato?

I passapomodori elettrici da tavolo e i passapomodoro con banchetto sono due tipologie di spremipomodoro che appartengono alla stessa famiglia ma presentano differenze strutturali considerevoli.

Passapomodoro a banco New O.M.R.A 1600 W
Passapomodoro con banco New O.M.R.A
OM-2830-EE con motore elettrico 600 W

La differenza principale sta senza dubbio nelle dimensioni. I passapomodoro elettrici da tavolo sono considerevolmente più compatti e dalle dimensioni più contenute. Questi sono dotati di basi che permettono di essere posizionati su qualsiasi tavolo o mobile da cucina. È importante che il prodotto risulti stabile e fermo durante la lavorazione dei pomodori.    

I passapomodoro con banchetto integrato sono dotati di un tavolo attaccato al corpo macchina e vengono quindi appoggiati direttamente sul pavimento. Sono modelli dalle dimensioni più elevate e sono indicati per chi debba ottenere una grande quantità di passata. Anche di questa tipologia ne esistono modelli che vanno dagli hobbistici ai professionali. La loro struttura è in metallo, e in metallo è anche il banco che presentano.

La macchina a banchetto viene fondamentalmente scelta per motivi di comodità o di abitudini da parte dell’utente.

Un passapomodoro da tavolo ha bisogno di un minimo di rialzo per permettere alla salsa di pomodoro di essere versata anche dentro una comune bacinella.

Ciò non è necessario con un passapomodoro a banchetto. Il banchetto presenta l’altezza giusta per posizionare senza problemi una bacinella “raccoglisalsa” di pomodoro. Inoltre gli strumenti a banchetto non necessitano di un tavolo come base di appoggio, anche se nulla vieta di posizionarli sopra ad esso. A livello di caratteristiche tecniche e funzionali non ci sono differenze tra uno spremipomodoro da tavolo ed uno con banchetto: un passapomodoro di livello medio svolgerà lo stesso lavoro di una macchina a banchetto dello stesso livello.

Perché scegliere l’uno o l’altro?

La reale differenza è che dei passapomodoro da tavolo possiamo trovare tutte e tre le categorie qualitative presenti sul mercato:

  • hobbistici di basso profilo
  • medio profilo
  • professionali di alto profilo

Mentre per quanto riguarda i passapomodoro a banchetto è possibile trovare soltanto macchine semiprofessionali e professionali.


    5. La struttura del passapomodoro

Il passapomodoro è una macchina fondamentalmente composta da 3 parti:

  • motore
  • trasmissione
  • accessorio (determinante per la produzione oraria del passapomodoro)


    5.1 Il motore

Passpomodoro con motore a spazzole
Passapomodoro R.G.V. Duetto Plus
con motore a spazzole

Ci sono due tipi di motore:

  • a spazzole (proprio dei prodotti più economici)
  • a induzione (proprio dei prodotti di fascia media e professionale)

Il motore a induzione funziona con la creazione di un campo magnetico temporaneo che respinge e attira i magneti permanenti. Ciò genera forza che viene convertita in rotazione dell’albero. Nei motori a spazzole sono appunto presenti le spazzole all’interno del motore e vengono usate per dare corrente agli avvolgimenti. I motori brushless (senza spazzole) non hanno nessuno di questi commutatori di corrente. Gli avvolgimenti sono sul rotore per i motori a spazzole e sullo statore (parte fissa del motore) per i motori senza spazzole. Posizionando gli avvolgimenti sulla parte stazionaria e esterna del motore non c’è la necessità di spazzole.

I vantaggi del motore senza spazzole sono:

  • maggior durata della vita del motore, non ci sono spazzole che si consumano
  • minor manutenzione, non ci sono spazzole da sostituire
  • maggiori performance
  • maggiore silenziosità
Passapomodoro Reber 9000NP
con motore ad induzione
e carter in acciaio inox

Il motore a induzione è quindi più performante, più robusto e più efficiente di un motore a spazzole. Un passapomodoro che monta un motore a induzione (senza spazzole) è consigliato per chi voglia ottenere una produzione alta, mentre un motore a spazzole determina una bassa produzione. Ma come riconoscere subito uno spremipomodoro con motore a spazzole o a induzione?

  • Le macchine con motore a spazzole hanno solitamente un carter in plastica a protezione del motore
  • Le macchine con motore a induzione invece presentano il motore scoperto, con la ventola e i “segmentini” a vista, ma esistono anche i modelli con carter coperto.


    5.2 La trasmissione

L’altro elemento fondamentale del passapomodoro è la trasmissione; questa può essere:

  • diretta
  • a cinghia
  • ad ingranaggi

I passapomodoro di basso profilo, che montano motore a spazzole, hanno una trasmissione diretta con il motore ed hanno lo stesso regime dei giri del motore.

I passapomodoro che presentano una trasmissione a cinghia sono essenzialmente di media fascia. La trasmissione a cinghia è il metodo più economico per collegare un motore a induzione ad un accessorio di media qualità.

I passapomodoro di più alto profilo, quelli di livello professionale, presentano un gruppo riduttore ad ingranaggi, senza dubbio la soluzione migliore, abbinato ovviamente a motori ad induzione.


    5.3 L’accessorio e le altri parti del passapomodoro

La terza parte fondamentale del passapomodoro è l’accessorio, che per convenzione viene diviso in:

  • mini (motori a spazzole)
  • 3 (medio profilo – motori induzione)
  • 5 (alto profilo – motori induzione)

Questo elemento tecnico va a determinare la produttività della macchina. Più l’accessorio è di alto profilo maggiore sarà la produttività. La qualità dell’accessorio può variare in base al produttore e al materiale con cui è realizzato. Un accessorio in acciaio inox sarà qualitativamente superiore rispetto ad un accessorio realizzato in alluminio.

Salsa di pomodoro ottenuta da passapomodoro

Il passapomodoro è un prodotto semplice ma composto da molte parti:

  • Imbuto / Vassoio: nella parte superiore della macchina è presente una vaschetta, che ha la forma di un imbuto, dove vengono inseriti i pomodori da passare.
  • Coclea: forse il pezzo più importante del passapomodoro. Questa è la spirale che schiaccia i pomodori e ruotando riesce a estrarre la polpa e a separarla dalla pelle e dagli scarti. La coclea è generalmente realizzata in ghisa, resina acetilica o in acciaio inox nei prodotti più professionali.
  • Setaccio: è il filtro del passapomodoro. La coclea spinge e schiaccia i pezzi di pomodoro sul setaccio, e questo, attraverso i suoi buchi, fa fuoriuscire il succo e la salsa separando semi e pelli. Così come la coclea anche il setaccio può essere realizzato in acciaio o acciaio inox.
  • Bacinella / Gocciolatoio: questo elemento è il contenitore all’interno del quale viene raccolta la salda di pomodoro. Alcuni modelli invece di avere un gocciolatoio presentano un vassoio o un beccuccio per svuotare la salsa prodotta direttamente all’interno di bottiglie o barattoli.

In alcuni spremipomodoro è possibile trovare una vaschetta nella quale deporre gli scarti di pelle e di semi.


    6. Le altre funzionalità del passapomodoro

Sul mercato esistono modelli di passapomodoro in grado di svolgere funzioni supplementari. Sono i cosiddetti passapomodoro elettrici multifunzione, questi modelli oltre alla realizzazione della classica salsa di pomodoro sono in grado di svolgere anche funzioni diverse e sono senza dubbio i passapomodoro più versatili sul mercato.

Il passapomodoro multifunzione infatti può svolgere fino a un massimo di altre 4 funzioni extra e, acquistando gli appositi kit venduti separatamente, può diventare:

  • Tritacarne
  • Torchio Pasta
  • Grattugia
  • Impastatrice

Comments

  1. Renato Bottani Rispondi

    Bellissima spiegazione siete bravi come in tutte le vostre cose

  2. cancedda marina angela Rispondi

    spiegazione fatta con cura grazie.

  3. Gian Piero Pagano Rispondi

    Ottime spiegazioni, grazie.

  4. Fabrizio Rispondi

    Ottima trattazione con abbondante quantità di particolari tecnici per i più curiosi,ho trovato descritto il mio passapomodoro in modo obiettivo.
    Complimenti !

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