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TAGLIAERBA | RASAERBA – GUIDA ALL’ACQUISTO

Una guida completa per l’acquisto della miglior tagliaerba con molti consigli utili sul loro utilizzo e manutenzione.

La Guida per orientarsi nella scelta del Miglior Rasaerba Tagliaerba
Completa e Curata dai veri Esperti delle Attrezzature di Giardinaggio

Se siete interessati all’acquisto di un rasaerba, leggere questo articolo è quello che fa per voi. Un tagliaerba, pur nella sua semplicità di utilizzo, è un macchinario complesso nelle sue varianti in quanto molteplici sono gli aspetti da considerare per capire il modello migliore in base alle proprie esigenze. Qual è il modello più adatto per il mio lavoro? Meglio un rasaerba elettrico o a scoppio per il mio prato? A spinta o trazionato? Quale larghezza di taglio scegliere? Qual è il motore migliore e la giusta potenza? Meglio un tosaerba con cesto di raccolta, con scarico laterale o con il taglio mulching?
Come vedete le domande da porsi sono tante, e tante sono le esigenze che ognuno incontra, e tanti sono i modelli che possono essere la risposta giusta.


    1. Le dimensioni del prato

I diversi modelli di rasaerba riescono a coprire prati dai più piccoli fino a ben 3000 mq di superficie. All’ aumentare delle dimensioni del prato è bene utilizzare rasaerba dal piatto di taglio più grande e quindi con una maggiore larghezza di taglio.

Dovete considerare che a una maggior dimensione del prato da curare corrisponde naturalmente una maggiore fatica da parte dell’operatore.

Pensate che per circa 1000 mq di prato dovrete percorrere circa 2 o 3 km per rasarlo a dovere.

Ecco perché la prima scelta da fare è orientarsi sui tosaerba che riescono a coprire la dimensione del vostro prato. E tale caratteristica è ovviamente correlata ad altre caratteristiche della macchina:

  • Larghezza di taglio
  • Semovenza
  • Potenza Motore
  • Tipologie di taglio

I rasaerba semoventi possono diventare un’alternativa utilissima in caso di ampia dimensione della superficie di lavoro. La tipologia del sistema di taglio è legata invece non solo alla dimensione ma anche al tipo di erba da tagliare e quanto spesso la si vuole tagliare. Ecco che ad esempio lo scarico laterale è adatto per il taglio di erba alta e folta e per prati curati non di frequente. Ma procediamo per ordine e vediamo tutte le caratteristiche da prendere in considerazione secondo un ordine logico, dalla più generale fino alla più specifica.


    1.1 La larghezza di taglio

Ormai è possibile trovare sul mercato rasaerba sempre più grandi e potenti. Un tosaerba professionale può arrivare ad avere una larghezza di taglio da ben 58 cm. Per convenzione si possono dividere i rasaerba in base alla LARGHEZZA DI TAGLIO:

Lama 30 / 35 cmTagliaerba molto piccolifino a 150 mq
Lama 35 / 40 cmTagliaerba piccoli 150 / 300 mq
Lama 40 / 45 cmTagliaerba medio-piccoli300 / 600 mq
Lama 45 / 50 cmTagliaerba medi600 / 1200 mq
Lama 50 / 55 cmTagliaerba grandi1200 / 1800 mq
Lama 55 / 60 cmTagliaerba molto grandi1800 / 2600 mq


* NOTA: a partire dai tagliaerba da 40 cm in su (dal n° 3 dell’elenco sopra) i modelli possono essere equipaggiati con trazione; se presente, si può considerare il dato dell’estensione arrotondando un po’ per eccesso, se non presente arrotondare per difetto. Ricordiamo anche che dai 50 cm in su tutti i tagliaerba sul mercato hanno la semovenza di serie. Rimandiamo tuttavia ad un capitolo successivo per l’analisi dell’accesssorio Trazione.

Chi avesse un’estensione maggiore di quelle indicate? Beh, allora sarebbe il caso di prendere seriamente in considerazione un trattorino tagliaerba! Che poi in realtà non bisogna avere più di 2500 mq per valutare il trattorino tagliaerba, in realtà oggi molti utenti lo valutano già con 1000 mq di estensione di prato da tagliare, sia perché oggi si trovano trattorini molto piccoli (denominati “rider tagliaerba”, con prestazioni di poco più di un tagliaerba grande), con un costo molto accessibile (anche di poco sopra i 1000 euro), e perché comunque tagliare anche 1500 o 2000 mq con un normale tagliaerba, seppur bello grande e professionale, è operazione lunga ed impegnativa che richiede qualche ora… 

Tornando ai tagliaerba, pertanto all’aumentare della larghezza del taglio in generale diminuirà il tempo necessario di lavoro e la fatica dell’operatore.


    2. A spinta o semovente?


    2.1 Tagliaerba a spinta

Il tagliaerba a spinta richiede chiaramente uno sforzo maggiore in virtù della spinta che richiede all’operatore durante il suo utilizzo (anche se, secondo qualcuno, può rappresentare comunque un buon allenamento settimanale…). Tuttavia è prevalentemente idoneo per:

  • piccole estensioni di prato
  • per giardini con molti ostacoli che renderebbero la semovenza delle ruote poco utile (ad es. alberi, cespugli, aiuole, pali, pietre, panchine, vasi, etc…)


    2.2 Tagliaerba semovente

Il tagliaerba semovente è invece preferibile per:

  • estensioni di prato medio/grandi (dai 300/400 mq in su)
  • giardini senza troppi ostacoli e passaggi tortuosi, in quanto la semovenza, data la valocità mediamente sostenuta, ne è consigliato l’innesto in tratti diritti e lunghi, sfruttandone così la potenzialità e la relativa comodità.
Giardino di grandi dimensioni

E’ tuttavia utile ricordare che una Tagliaerba Semovente, funziona ovviamente anche come tagliaerba a spinta, per cui nei tratti non rettilinei o con ostacoli, basta non tirare la leva di innesto della trazione e funziona a spinta.


    2.3 Tipi di trazione e cambio

Come abbiamo già detto, la Semovenza è un aiuto estremamente importante per l’operatore per ridurre la fatica, soprattutto su superfici ampie e senza ostacoli, riducendo l’impegno alla semplice manovra del prodotto ed al…camminare per seguirla.

Passiamo quindi in rassegna tutte le tipologie di Trazione presenti sul mercato:

  1. Trazione sulle ruote posteriori (quella classica, presente sul 95% dei tagliaerba)
  2. Trazione sulle ruote anteriori
  3. Trazione posteriore + Variatore di Velocità
  4. Trazione Posteriore + Cambio Marce ad ingranaggi
  5. Trazione 4WD (o integrale 4×4)

Trazione sulle ruote posteriori: non c’è niente da aggiungere rispetto a quanto addotto sin qui, a parte ricordare che tutti i tagliaerba sul mercato con la tradizionale Semovenza semplice hanno una velocità medio-alta, pensata così da tutti i produttori al fine di velocizzare l’operazione di taglio del prato, oltre a ridurre la fatica. Che però è la ragione per cui si consiglia normalmente per superfici abbastanza prive di ostacoli (altrimenti non si tira la leva e diventa come una rasaerba comune a spinta)

Trazione sulle ruote anteriori: sono i modelli “all’americana”, poco diffusi in Europa, ma il servizio di semovenza è analogo. Ha un Pro ed un Contro:

  • PRO: permette di fare curve e manovre, anche secche, senza disattivare la trazione, abbassando il manico e sollevando le ruote anteriori (ad esempio a fine rettilineo per tornare indietro)
  • CONTRO: ha minore motricità rispetto alla tradizionale trazione sulle ruote posteriori, in quanto il baricentro del peso del rasaerba è spostato verso le ruote posteriori, soprattutto quando il cesto dietro  tende a riempirsi. Se quindi ci sono delle pendenze, anche moderate, questa trazione va sconsigliata.

Trazione posteriore + Variatore di Velocità: quest’ultimo è un arricchimento che consente di disporre di un ventaglio di velocità che aumenta la versatilità rispetto alla trazione normale (della quale si spiegava avere velocità fissa medio-alta); si può attivare una velocità più bassa o più alta in base:

  • all’altezza dell’erba (più bassa o più alta)
  • alla maggiore o minore presenza di ostacoli da aggirare (velocità bassa).

Trazione Posteriore + Cambio Marce ad ingranaggi: è di natura decisamente più professionale rispetto al variatore di velocità (che è una puleggia con meccanismo di apertura variabile) ed equipaggia quindi modelli di fascia più alta. E’ un vero e proprio cambio ad ingranaggi a bagno d’olio, con solidità e durabilità superiori (almeno il più delle volte, in base alla marca del prodotto), così come anche il costo.

Trazione 4WD (o integrale 4×4): può essere di tipo professionale o meno, in base alla marca o modello cui è applicata. Permette tuttavia di lavorare fino a pendenze max del 20%  (contro il 10% / 15% dei modelli a trazione posteriore), sconsigliato oltre non tanto per la motricità ma per un fatto di corretta lubrificazione dei motori 4 tempi applicato oltre quella pendenza.


    3. A scoppio, elettrico o a batteria?

Iniziamo con una tabella riepilogativa delle principali proprietà di ognuna delle tre categorie:

 ElettricoBatteriaScoppio
Molto Piccolo, Lama 30/35x  
Piccolo, Lama 35/40xxx
Medio-Piccolo, lama 40/45xxx
Medio, lama 45/50 xx
Grande, lama 50/55 xx
Molto Grande, lama 55/60  x
A spintaxxx
Semovente xx
Variatore, Cambio, o 4WD  x
Qualità Max Top di gammahobbysticoSemi-professionaleProfessionale
Manutenzione richiestaBassaMediaAlta
Prezzo medio / prestazioniBassoAltoMedio


    3.1 Tagliaerba elettrico

E’ il più piccolo dei tre nelle dimensioni massime che può raggiungere (dai 30 cm minimo, ai 46 cm di larghezza di lama max), è quindi adatto per giardini di dimensioni ridotte. Perché? La ragione principale è la necessità di collegarsi con un cavo di prolunga ad una presa di corrente domestica da 230V che permette di utilizzarle solamente in prossimità di un’abitazione senza possibilità di allontanarsi. E si deve prestare continuamente attenzione affinché il cavo della corrente non finisca sotto le lame del rasaerba.

Tagliaerba elettrico


Per queste ragioni, i modelli che si trovano sul mercato sono:

  • Semplici ed essenziali, senza tanti fronzoli ed equipaggiamenti;
  • Larghezze di taglio piccole o medio-piccole;
  • Economici nel prezzo (prezzo più basso dei batteria o scoppio);
  • Leggeri e semplici da usare (ed accezione della scomodità del cavo);
  • Manutenzione nulla (fatta eccezione la sola affilatura della lama, comunque rara data la scarsa estensione del prato);

In conclusione, quando acquistare un tagliaerba elettrico?
Quando si necessita di un tagliaerba piccolo, da spender poco, e da usare intorno casa con una presa di corrente in posizione comoda

Se stai valutando l’acquisto di un tagliaerba elettrico o cerchi degli approfondimenti su di esso, leggi la nostra guida specifica tutta dedicata ai tagliaerba elettrici


    3.2 Tagliaerba a batteria

I tosaerba con motore a batteria possono coniugare praticità, efficienza e velocità di tosatura. Esistono due tipologie principali di batteria:

  • Batteria al piombo (ormai datata)
  • Batteria al litio (tecnologia più moderna e da preferire senza esitazioni!)

I motori elettrici alimentati dalle batterie agli Ioni di Litio si stanno ritagliando una fetta di mercato piuttosto ampia. La batteria al Litio ricaricabile è una soluzione pratica e conveniente. Come tutti i rasaerba elettrici, questi modelli sono particolarmente apprezzati da chi è amante del comfort assoluto. Per le seguenti ragioni:

  • Vantaggi rispetto al tagliaerba a scoppio:
    • non richiede le stesse manutenzioni (controllo e cambio olio, pulizia filtro aria, sostituzione candela, ecc.)
    • non richiede l’acquisto di carburante da tenere disponibile (sempre fresco!)
    • non richiede una procedura di avviamento a freddo elaborata
  • Vantaggi rispetto ai tagliaerba elettrici: non devono essere collegati alla rete elettrica, eliminando definitivamente il fastidio del cavo di alimentazione. E possono quindi lavorare ovunque, anche dove non c’è corrente elettrica.

Per un buon acquisto è bene di verificare la potenza e l’autonomia di lavoro. Queste due prestazioni sono entrambe frutto di due specifici dati tecnici che sono tra i primi elementi da valutare su un tagliaerba a batteria:

  • Voltaggio: non esprime propriamente la potenza del motore, ma questa è comunque correlata ad esso (principali voltaggi: 18V, 24V, 36V, 40V, 68V, 60V, 80V, 120V)
  • Amperaggio: non esprime propriamente la potenza del motore, ma questa è comunque correlata ad esso (varia in genere dai 2 ah fino ai 6 ah max).

In ogni caso se si possiede un’estensione di giardino limitata ci si può orientare su un tagliaerba a batteria dotato di batteria con voltaggio ed amperaggio più limitati, mentre in caso di estensioni maggiori, meglio non lesinare su detti dati tecnici. Perché oggi si trovano tagliaerba a batteria non solo per piccoli giardini, ma anche per giardini molto grandi, anche fino a 1500 mq, con una larghezza di taglio che può raggiungere i 53 cm (come un tagliaerba a scoppio grande!).

IN SINTESI:

  • Dimensioni che variano dai 30 cm fino ai 53 cm di taglio
  • Possono lavorare su giardini di tutte le dimensioni fino a 1500 mq (a differenza delle normali tagliaerba elettriche con cavo che sono solo per giardini limitati)
  • Si trovano anche molte versioni semoventi con taglio dai 46 cm in su (per prati min. 400 mq)
  • Non richiedono manutenzione
  • Hanno il livello di comfort in assoluto più alto rispetto a macchine elettriche ed a scoppio
  • Hanno un costo molto più alto delle tagliaerba elettriche, e più alto anche di quelle a scoppio (a parità di livello e dimensioni di prodotto)

Se stai valutando l’acquisto di un tagliaerba elettrico o cerchi maggiori approfondimenti su di esso, leggi la nostra guida specifica tutta dedicata ai tagliaerba a batteria


    3.3 Tagliaerba a scoppio

Il motore a scoppio fa generalmente salire un tagliaerba su un livello di potenza mediamente più alto rispetto ai modelli elettrici. Esistono tuttavia tagliaerba a scoppio di tutte le taglie da modelli a spinta piccoli con lama da 40 cm (per 200 mq di prato), fino a macchine professionali da 55 cm e oltre per giardini fino a 2500 metri quadri. Facciamo una classificazione delle principali classi che si trovano sul mercato:

  • a spinta – piccole (da 40 a 48 cm)      potenze: da 2,5 HP a 4,5 HP  superfici da 100 a 600 mq
  • semoventi – medie (da 40 a 48 cm)   potenze: da 3,0 HP a 5,0 HP  superfici da 300 a 1200 mq
  • semoventi – grandi (da 50 a 55 cm)  potenze: da 5,0 HP a 6,5 HP  superfici da 1000 a 2500 mq

Oltre a queste tre principali classi, troviamo un po’ tutte le principali varianti proposte per i tagliaerba, tutte con equipaggiamenti elevati o professionali, tra cui:

  • tagliaerba a scoppio con scocca in alluminio (professionali e appartenenti alla classe delle grandi 50-55 cm)
  • Tagliaerba a scoppio con scocca in acciaio inox (ancor più professionali e appartenenti anch’esse alla classe delle grandi 50-55 cm)
  • Tagliaerba con ruota (o doppia ruota) anteriore pivotante (per manovre attuabili con un dito)
  • Tagliaerba a scoppio specifiche per il mulching
  • Tagliaerba con avviamento elettrico (per chi vuole il massimo comfort di avviamento…basta girare la chiave)

La presenza del motore a scoppio presuppone anche un prezzo iniziale più alto rispetto ai tagliaerba elettrici. Il motore a scoppio tuttavia consente mediamente un uso più prolungato e la possibilità di affrontare superfici più ampie.

IL MOTORE:
La scelta del motore da prediligere è una questione di gusti personali, legati alle proprie esperienze, tuttavia è importante iniziare con il dire che i marchi storici di motori sono sempre sinonimo di garanzia, qualità affidabilità e alte performance. Nella fattispecie parliamo di:

  • Honda
  • Briggs&Stratton
  • Kawasaki
  • Kohler
  • Subaru-Robin
  • Loncin

Questi sono la cerchia di produttori di motori per tagliaerba storici e riconosciuti sul mercato. Tutti i marchi di motori non compresi in questa lista (e ce ne sono davvero a centinaia), sono motori che i produttori europei, americani o giapponesi commissionano a produttori orientali sui quali poi pongono il proprio marchio di fabbrica. Il che non vuol dire necessariamente che la qualità non sia all’altezza tuttavia in qualche caso un po’ di incertezza in più sarebbe giustificata.

Una particolarità nei motori a scoppio è la presenza dell’avviamento elettrico. Il motore a scoppio a benzina può essere comodamente avviato con bottone o chiavi direttamente dal cruscotto (in questi casi la batteria è generalmente di serie). I tagliaerba a scoppio con avviamento elettrico sono destinati a chi desidera il massimo comfort anche nelle operazioni di accensione del motore.

Se stai valutando l’acquisto di un tagliaerba elettrico o cerchi degli approfondimenti su di esso, leggi la nostra guida specifica tutta dedicata ai tagliaerba a scoppio


    4. Quando tagliare?

Innanzitutto il taglio del prato andrebbe effettuato nelle seguenti condizioni:

  • Giornate soleggiate
  • Nelle ore centrali della giornata

Perché? Le prestazioni del tagliaerba risulterebbero le migliori possibili grazie all’erba che si presenterebbe il meno appesantita possibile dall’umidità, che creerebbe maggior sforzo di taglio per la lama, e maggiore possibilità di intasamenti sotto la scocca e nel punto di scarico dalla scocca al cesto.  Se al contrario i fili d’erba sono belli asciutti, il taglio della lama avviene più netto e con minor sforzo, ed in caso di taglio mulching lo sminuzzamento risulta molto facilità con minor dispendio di energia. Ed è proprio per questo del secondo consiglio (ore centrali giornata), perché tutta l’umidità del mattino che è impregnata nell’erba sarà evaporata!

Vanno tassativamente evitate:

  • Giornate piovose
  • Giornate con cielo coperto (l’erba si asciuga comunque di meno dall’umidità)


    5. Condizioni del prato

Livellamento del terreno

Ci raccomandiamo innanzi tutto che la superficie di rasatura sia ben curata e livellata (no buche e sconnessioni nel terreno), e rigorosamente senza sassi (sono la morte dell’affilatura della lama e possono danneggiare il mozzo che regge la lama)!

Pendenze

Questo è un argomento sempre molto dibattuto, perché molti utenti hanno un giardino in pendenza o con alcuni tratti con forti pendenze, e tutti sono assaliti dal dubbio se il tagliaerba sia idoneo per lavorare in pendenza o meno.

Diciamo innanzi tutto che, a meno che la pendenza non sia lieve, sarebbe meglio evitare un tagliaerba spinta perché diverrebbe troppo faticoso da spingere in salita.
Ci vuole pertanto un tagliaerba semovente, che consente normalmente di lavorare su pendenze fino ad un max del 10% di pendenza. Nel caso di un tagliaerba semovente professionale, in alcuni casi dei modelli possono riuscire a lavorare anche fino ad un max del 15%, purchè dotati di trazione sulle ruote posteriori, e di una buona larghezza di battistrada delle stesse tale da offrire una buona motricità.
Quel che è certo, è che vanno evitati modelli con trazione sulle ruote anteriori, a causa della bassa motricità del sistema.

Per avere il miglior risultato in assoluto sono da valutare tagliaerba con trazione 4WD (trazionate sia le ruote posteriori che anteriori), le quali riescono a funzionare fino a pendenze del 20%

Oltre una pendenza del 20% è meglio non andare, anche con una 4WD, e si sconsiglia in generale l’acquisto di un tagliaerba, essenzialmente per due ragioni:

  • Sicurezza dell’operatore
  • Lubrificazione del motore non efficiente (i motori 4 tempi dei tagliaerba, nati per lavorare in piano, potrebbero non lubrificarsi correttamente se posti a lavorare ad una pendenza eccessiva)

In questi casi di lavoro non in completa sicurezza, l’unico suggerimento che possiamo dare è valutare l’uso di un decespugliatore (non c’è purtroppo altra alternativa)

Tipo e Altezza dell’erba

Quello che talvolta non è immediatamente chiaro a chi si affaccia all’acquisto di un tagliaerba è il tipo di superficie da tagliare cui un tagliaerba è destinato. Ebbene, sembrerà banale, un tagliaerba è destinato a tagliare erba nei giardini, nei parchi, nelle aiuole, cioè in tutti quei luoghi dove c’è un prato ben tenuto (il riferimento è il prato all’inglese), di altezza non eccessiva, ben livellato e senza ostacoli o sassi.

L’altezza dell’erba non deve essere eccessiva, e si consiglia pertanto di non tagliare erba superiore ai 30 cm di altezza perché il tagliaerba potrebbe non farcela (a meno che non si disponga di un modello particolarmente potente), si potrebbe intasare internamente, ed eseguirebbe in generale un lavoro non soddisfacente.

In casi estremi di erba un po’ alta sfuggita di mano, consigliamo l’uso dello scarico laterale (per i modelli che ne son dotati), perché riesce così a tagliaere e smaltire anche erba un po’ superiore ai 30 cm; invece, in caso di uso del sistema mulching è il contrario, non bisognerebbe tagliare erba oltre i 15 cm di altezza. Vedremo tuttavia questi aspetti legati ai sistemi di taglio più in dettaglio nel capitolo successivo.

(disegno erba 30 cm) (disegno erba 15 cm con mulching)

Vogliamo infine ricordare che i tagliaerba sono esclusivamente per tagliare prati nei giardini, e non sono assolutamente adatti a tagliare erbe rustiche e spontanee in fondi agricoli o aree incolte.
Non riuscirebbero a svolgere bene l’operazione di taglio e rischierebbero di danneggiarsi all’apparato di taglio, al motore o alla scocca.
Questo tipo di lavoro richiede altre tipologie di macchine specificamente pensato per erbe infestanti e spontanee su fondi rustici:

  • Trinciaerba a scoppio
  • Decespugliatore

Per un approfondimento sui decespugliatori a scoppio ecco la guida completa!


    6. I sistemi di taglio

Le modalità di taglio sono essenzialmente tre:

  • Raccolta
  • Mulching
  • Scarico laterale

È possibile che il rasaerba sia equipaggiata di uno solo, due o tutti e tre di questi sistemi di taglio.

È consigliabile un modello con cesto per la raccolta se si vuole avere un risultato facile e pulito, l’erba potrà essere così gettata via senza divenire causa di eventuali allergie e riducendo lo spargimento di semi di erbacce.

Per esigenze di pulizia meno impegnative si può optare per lo scarico laterale (che all’occorrenza si può dotare di tappo e lame mulching per avere un effetto di pulizia oltreché di efficacia). Ideale per spazi medio grandi, utilizzabile anche in situazioni di erbe spontanee o poco curate, in presenza anche di erba un po’ più alta del normale, data l’elevata capacità di smaltimento del deflettore di scarico laterale.


    6.1 Tagliaerba mulching

rasaerba mulching sono una categoria che sta occupando sempre più uno spazio di rilievo nelle attrezzature da giardino per il taglio e la manutenzione del verde.
Spesso questi tosaerba sono di livello professionale e presentano una robusta scocca in acciaio, disegnata e realizzata appositamente per la funzione del mulching.
La scocca presenta la parte inferiore davvero ampia e liscia, in modo che  sia possibile eliminare senza manutenzione ogni eventuale problema di intasamento di erba fitta. Il sistema di taglio delle tagliaerba mulching a scoppio permette di centrifugare e polverizzare l’erba, che verrà equamente distribuita su tutta la  superficie di taglio. L’erba tagliata rimane sospesa per un tempo più prolungato all’interno della scocca della rasaerba (grazie al flusso di aria creato dal movimento della speciale lama con sagoma ottimizzata), ricadendo più e più volte sui taglienti della lama e venendo ogni volta risollevata in alto. Questa tecnologia garantisce un taglio di livello qualitativamente superiore rispetto a quello ottenuto con le lame di rasaerba standard.
Queste particelle così piccole di erba non galleggeranno sul manto erboso appena rasato ma si andranno a depositare direttamente a contatto con il terreno, decomponendosi in tempi davvero brevi. Faranno così da concime al nuovo prato, trasformandosi in sostanza nutritiva ed acqua (infatti l’erba è composta per oltre il 70% da acqua). Il ciclo biologico del manto erboso è così completo: ciò che viene tolto, viene restituito al prato stesso. L’effetto estetico dopo il taglio, in normali condizioni, sarà eguagliabile a quello di una macchina con raccolta, con il vantaggio che con le tagliaerba con sistema mulching non sarà più necessario organizzarsi per lo smaltimento dell’erba.

È importante sottolineare che chi voglia ottenere un taglio mulching professionale e ottimale deve rivolgersi ad una macchina che è puramente mulching e che faccia solo tale sistema di taglio. Le rasaerba multifunzione che presentano più sistemi di taglio non riusciranno mai a raggiungere i livelli qualitativi di taglio mulching delle tosaerba che fanno solo mulching. Questa differenza la fa la lama, il livello di taglio della specifica lama mulching non è paragonabile ad una lama che supporta più sistemi di taglio.


    7. La scocca

La scocca è, insieme al motore, la componente più costosa e più importante del tagliaerba. Pertanto quando si sceglie un tagliaerba dotato di un buon motore ed una buona scocca, la scelta si può già considerare ad un buon punto.

Esistono varie tipologie di scocche con differenti livelli qualitativi (in ordine dal iù economico al più professionale):

Scocca in ABS (plastica)   30 / 45 cmuso Hobbistico
Scocca in Acciaio (lamiera smaltata)40 / 53 cmuso Semi-professionale
Scocca in Alluminio46 / 53 cmuso Professionale
Scocca in Acciaio Inox46 / 57 cmuso Industriale

Eppure un tosaerba con scocca in ABS  può essere una scelta ideale quando ci si trova in presenza di un prato ben curato, senza sassi o ostacoli sul terreno di alcun genere. Quali sono i vantaggi quindi di una scocca in ABS?

  • Maggior leggerezza
  • Pulizia più agevole
  • Prezzo più contenuto

Una rasaerba con scocca in acciaio si posiziona sicuramente su un livello più professionale, raggiunge prezzi più elevati ed allo stesso tempo è maggiormente resistente agli urti e può garantire una vita lavorativa della macchina maggiore.

Oltre a questa prima distinzione è bene annoverare altre due varianti di scocche dei rasaerba: quelli con scocca in alluminio e quelli con scocca in acciaio inox.

rasaerba in Alluminio, generalmente dotati di motore a scoppio a benzina e di trazione, rappresentano senza dubbio una gamma fascia professionale e di alta qualità.
Il punto forte dei tagliaerba in Alluminio è la dotazione di una robusta scocca realizzata in alluminio pressofuso di elevato spessore, qualitativamente molto superiore alla classica scocca in lamiera di acciaio verniciato e a quella in plastica ABS.
La scocca in alluminio non è soggetta all’azione della ruggine, inoltre risulta essere estremamente robusta e duratura nel tempo, presentando, sovente, un notevole spessore.
La forma speciale della scocca in alluminio, che si ottiene attraverso il processo di fusione (risultato non ottenibile con i normali processi di stampaggio dell’acciaio), rende maggiormente efficiente lo scarico dell’erba, per risultati di cura del prato ottimali.

Ma la straordinarietà dell’alluminio sta nel fatto che, nonostante l’elevata robustezza, è una lega che consente di mantenere una leggerezza elevata: le macchine con tale scocca potranno beneficiare sia di una grande solidità che di un peso contenuto.

Le rasaerba in Alluminio sono particolarmente apprezzate da chi ripone massima attenzione non al prezzo, ma alla qualità del prodotto, alla durata negli anni ed alle prestazioni di taglio e raccolta che su queste versioni sono le massime ottenibili.                        

rasaerba  con scocca in acciaio inox sono rasaerba professionali.

Di gran lunga più resistente e duraturo anche rispetto all’alluminio, l’acciaio inox è il migliore tra i metalli nobili: robustezza elevatissima e grande leggerezza per le macchine che hanno il lusso di poter presentare una scocca di tale materiale.
La scocca in acciaio inox, generalmente di grande spessore, rende questi rasaerba professionali molto più resistenti sia ad ogni tipo di ossidazione, sia agli urti accidentali, ponendole così come la miglior soluzione per tutti gli operatori del verde. Tali tosaerba presentano una durata di vita utile estremamente prolungata.


    8. Le ruote

Soprattutto nei modelli a spinta può essere una buona soluzione considerare se il rasaerba presenta le ruote con i cuscinetti a sfera e/o il sistema a ruote alte.

Le ruote montate su cuscinetti a sfera sono ideali per facilitare al massimo la movimentazione del rasaerba. Oltre a una durabilità maggiore, agevola notevolmente le manovre da parte dell’utente riducendo la fatica di spinta di quest’ultimo.

Il sistema a ruote alte nonostante quanto si creda è più che altro una trovata estetica, la vera differenza la fanno le ruote in metallo. Il sistema a ruote grandi in metallo zincato con doppi cuscinetti a tenuta stagna, non vi è pericolo per l’umidità e consente un taglio professionale anche sui prati non perfettamente livellati. Le ruote alte così permettono di avere una incredibile maneggevolezza e ne prolunga incredibilmente la durata.


    9. Altre varianti di modello

Un modello particolare di rasaerba sono i rasaerba con Ruote Anteriori Pivotanti.

Questi tagliaerba sono un’ottima soluzione per gli utenti più esigenti che necessitano di una macchina con una straordinaria capacità di manovra e agilità.
Le ruote Anteriori Pivotanti consentono una manovrabilità senza eguali in termini di efficacia e facilità per l’operatore che potrà veramente sterzare con un dito!
La maneggevolezza di queste rasaerba con Ruote Anteriori Piroettanti risulta essere veramente utile nelle situazioni in cui si ha la necessità di tagliare prati in presenza di molti alberi o di aiuole e ovunque ci sia un considerevole numero di ostacoli da aggirare.

Le rasaerba a trazione integrale 4×4 sono tagliaerba professionali, ideate e realizzate per tagliare l’erba su superfici in pendenza. La trazione integrale, sia sulle ruote anteriori che sulle posteriori, permette a questi rasaerba di affrontare senza problemi ogni superficie con pendenze e senza alcuno sforzo da parte dell’operatore.
Solitamente i modelli a trazione integrale 4×4 sono rasaerba multifunzione 4 in 1.

I rasaerba multifunzione 4 in 1 sono in grado di sfruttare tutti i sistemi di taglio possibili, allo stesso tempo garantire un mulching di alta qualità o raccogliere l’erba tagliata con il cesto. A questi due modalità si aggiungono inoltre lo scarico laterale e lo scarico posteriore, utili quando non si ha la necessità di raccogliere l’erba tagliata e si desidera una maggiore praticità.


    10. Manutenzione

La manutenzione di un tagliaerba non può prescindere dall’ affilatura della lama. Mantenere affilate le lame della macchina tosaerba consente che di tagliare l’erba in maniera netta e precisa senza che venga “strappata”. Quando il tagliaerba è nuovo la lama è chiaramente già affilata, ma con l’utilizzo, soprattutto se frequente o intenso, l’affilatura si può usurare e per questo va lama va riaffilata, operazione che si può tranquillamente eseguire in casa in autonomia.

Oltre a ciò vi è naturalmente tutta la manutenzione che un motore 4 tempi richiede:

  • Controllare regolarmente il livello dell’olio (teoricamente ogni volta che si esegue un lavoro di rasatura). L’olio va rabboccato fino alla linea di riempimento sull’asta di livello.
  • La il tagliaerba è nuovo è necessario cambiare l’olio dopo le prime cinque ore di lavoro. Successivamente, cambiare l’olio dopo ogni 50 ore di utilizzo oppure all’inizio di ogni stagione di cura del giardino.
  • Mantenere il carburante pulito è fondamentale perché il motore si avvii rapidamente e funzioni in modo efficiente. La benzina si “rovina” dopo 30 giorni e ciò può ostacolare l’efficienza del motore, le sue prestazioni e l’avviamento.

Infine è importante sapere che il rasaerba va pulito costantemente:

  • Quando il piatto del rasaerba è ostruito con i residui di erba è necessario spegnere il tagliaerba, togliere la candela e usare un tubo idrico da giardino per lavare il piatto di taglio.
  • Dopo il lavaggio si possono rimuovere eventuali residui di erba restanti che potrebbero utilizzando apposito raschietto sotto-scocca.


    11. Potenza motori

Il primo vantaggio di un tagliaerba che monta un motore professionale sta nell’affidabilità. Con i marchi sopra elencati non parliamo dei soliti motori made in Cina che hanno ormai invaso il mercato. Per quanto riguarda i motori Honda la loro fama e la storia li precede, sono semplicemente i motori più famosi e celebrati del mercato. Briggs&Stratton sono motori Made in USA che garantiscono un funzionamento ottimale duraturo per molti anni. Sono motori davvero innovativi che tra le altre cose presentano il sistema Ready Start, il sistema di avviamento facilitato migliore che si possa trovare. Kawasaki, si sa, è sinonimo di potenza, qualità, performance e durabilità. Kohler ha una storia unica, condita da prestazioni che non hanno rivali sul mercato.

Un discorso a parte va fatto per i motori Loncin, che sono motori sì cinesi, ma di una affidabilità e qualità chiara e riconosciuta. Nulla a che vedere con i motori “puramente” cinesi.

Una precisazione utile: tutti i rasaerba professionali presentano un motore proprio di questi marchi (per maggiori info vi rimandiamo alla guida sui motori a scoppio).

Comments

  1. Renzo Minelli Rispondi

    Esauriente
    Grazie

  2. Luigi Luigi Rispondi

    indicazioni molto esaustive

  3. VINCENZO D'AURIA Rispondi

    molto interessante

  4. Veleria AD srl Rispondi

    rasaerba o trincia per un terreno di campagna ?

    • Simone M. Rispondi

      Ciao Valeria, terreno in piano o sconnesso? Di che dimensioni parliamo?
      🙂

  5. marco leonardi Rispondi

    difficile però trovare modelli solo mulching, infatti ne sto cercando….

  6. Salvatore Rispondi

    Bella guida in tutti i sensi.

  7. Marco Rispondi

    Molto preciso, dettagliato e completo.
    Molte grazie.

  8. Anonimo Rispondi

    Grazie,molto interessante.Ora non andrò più in terreni sconnessi.Ho appena rotto la scocca(staccata dal motore).

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