LA MIGLIOR PISCINA FUORI TERRA – GUIDA ALL’ACQUISTO

Una guida completa per l’acquisto della miglior piscina fuori terra con o senza idromassaggio da posizionare nel tuo giardino o balcone e con molti consigli utili sull’installazione e manutenzione.

INDICE

La Guida Completa per orientarsi nella scelta delle migliori piscine fuori terra curata dai nostri esperti

Questa guida all’acquisto sulle piscine fuori terra è pensata per chi cerca una soluzione pratica e conveniente per rinfrescarsi durante l’estate.

Nei prossimi paragrafi approfondiremo i vari aspetti delle piscine fuori terra da esterno, a partire dalla loro installazione, ed esamineremo nel dettaglio sia le semplici piscine da esterno o giardino che le piscine con idromassaggio e spa.

In particolare, analizzeremo le differenti piscine all’aperto fuori terra passando in rassegna aspetti come la tipologia della loro struttura, la loro capienza di acqua e di persone, ed i loro sistemi di filtrazione dell’acqua. Inoltre, imparerai tutto ciò che devi sapere sulla loro manutenzione e sul loro utilizzo in modo da garantire la massima durata della tua piscina all’aperto in tutta sicurezza. Infine, abbiamo anche raccolto tutte queste informazioni in una comoda tabella riassuntiva.

Piscina fuori terra da esterno in giardino
Piscina fuori terra da esterno in giardino

1. Piscina fuori terra: una breve introduzione

Le piscine fuori terra rappresentano una soluzione pratica e comoda per chi desidera godere del piacere di una piscina senza i costi e i lavori di costruzione di una piscina interrata. Queste strutture, facilmente installabili nei giardini o in altri spazi esterni, offrono la flessibilità di essere montate e smontate a seconda delle necessità.

Di solito, le piscine fuori terra, sono composte da:

  1. Liner: è la fodera interna che trattiene l’acqua, solitamente realizzata in PVC o materiali simili, resistente agli strappi e alle intemperie. I migliori liner sono realizzati con tre strati, uno di poliestere rinforzato e due di PVC antitaglio in modo da offrire ancora più resistenza alle piscine fuori terra.
  2. Struttura: sostiene il liner e dà forma alla piscina. Può essere in acciaio, resina o materiali compositi, garantendo robustezza e durabilità. Nel caso delle piscine gonfiabili, come vedremo più avanti, è il liner stesso a fare da struttura alla piscina fuori terra.
  3. Sistema di filtrazione: mantiene l’acqua pulita e chiara, essenziale per la manutenzione dell’ambiente acquatico. Solitamente è anche necessario ricorrere a degli appositi prodotti chimici per la pulizia dell’acqua, oltre alle classiche tipologie di filtri che avremo modo di approfondire più avanti.

1.1 Alcune considerazioni utili per la scelta della miglior piscina da esterni

  1. Quando devi acquistare una piscina fuori terra ti consigliamo di scegliere il materiale con cui il liner e la sua struttura sono realizzati in base al clima e all’uso previsto per garantirne la massima durata.
  2. Il montaggio di una piscina fuori terra richiede uno spazio adeguato, preferibilmente su superfici piane, senza irregolarità e solide come il cemento, per garantire stabilità e sicurezza. È fondamentale assicurarsi che l’area scelta sia lontana da alberi e strutture che possano compromettere la struttura o la qualità dell’acqua.
Differenti tipi di liner e loro composizioni a confronto
Differenti tipi di liner e loro composizioni a confronto

Per scegliere la migliore piscina fuori terra tuttavia non bastano gli aspetti che abbiamo toccato in modo superficiale poco fa. Qui di seguito infatti approfondiremo meglio alcuni temi fondamentali nella scelta di una piscina da esterno.

2. Installazione e montaggio delle piscine fuori terra

L’installazione di una piscina fuori terra, specialmente se si tratta di una piscina tubolare, richiede attenzione ai dettagli per garantire sicurezza e una lunga durata nel tempo della stessa. Queste piscine, infatti, sono tra le più complesse da montare a causa della loro struttura che include tubi metallici e supporti.

Per quanto riguarda le altre tipologie di piscine invece basta semplicemente posarle a terra, su di una superficie adatta e preparata precedentemente, riempirle e /o gonfiarle a seconda del modello e, infine, seguire le istruzioni del manuale per collegare i vari sistemi di filtraggio.

In ogni caso, procederemo più avanti a descrivere più in dettaglio, le singole tipologie di piscine da giardino o da esterni di cui abbiamo parlato fin ora.

2.1 Passaggi chiave per l’installazione di una piscina fuori terra tubolare

  1. Unboxing: durante l’apertura della scatola della piscina che hai acquistato, evita di usare attrezzi come taglierini per evitare di danneggiare il liner. Inoltre ricordati di posizionare il liner al sole per dargli il tempo di riscaldarsi, dalle 36 alle 48 h, ed ammorbidire i vari strati di PVC di cui è composto. In questo modo eviterai l’insorgere di piccole lesioni al PVC che potrebbero minare la stabilità e la resistenza della tua piscina fuori terra.
  2. Preparazione del terreno: Assicurati che l’area scelta sia perfettamente livellata. Usa un rullo o una livella per controllare l‘uniformità del terreno. Rimuovi pietre, radici o qualsiasi oggetto che potrebbe danneggiare il liner. La scelta di un terreno eroso o in pendenza potrebbe causare lo spostamento o il cedimento della struttura.
  3. Posizionamento del telo di base: Il telo deve essere steso accuratamente per proteggere il liner da eventuali forature o abrasioni. È consigliabile utilizzare un telo aggiuntivo, o ancora meglio, delle piastrelle gommate sotto il telo principale per una protezione extra.
  4. Assemblaggio dei tubi: Assicurati che ogni connessione sia salda e sicura, evitando forzature che potrebbero deformare o danneggiare i tubi. Le uniche connessioni a non essere salde saranno quelle degli angoli dei tubolari, tuttavia lo diventeranno una volta che la piscina sarà piena di acqua e i vari tubolari della struttura saranno in tensione.
  5. Installazione del liner: Quando posizioni il liner dentro la struttura, evita di trascinarlo o tirarlo con forza. Distribuisci il materiale uniformemente per evitare tensioni eccessive che potrebbero causare strappi o allungamenti dannosi. Cerca di tenere il liner in posizione mentre riempi la piscina.
  6. Processo di riempimento: Riempi la piscina lentamente, controllando periodicamente la distribuzione del liner. Questo passaggio è cruciale per assicurare che il liner si adatti correttamente alla forma della piscina senza creare pieghe o spazi vuoti.
  7. Verifica delle strutture: Durante il riempimento, è essenziale monitorare la stabilità della struttura tubolare. Aggiusta i tubi se noti deviazioni o instabilità. Verifica che i contrafforti siano ancorati solidamente e che non ci siano movimenti anormali. Ripeti questo processo almeno una volta all’ora.

2.2 Trucchi e consigli utili per facilitare l’installazione

  1. Assicurati di avere almeno due persone per l’installazione, in quanto alcune fasi richiedono il coordinamento di più persone.
  2. Durante il montaggio dei tubi, usa il borotalco per facilitare il loro scorrimento all’interno dei manicotti durante l’assemblaggio e prevenirne la corrosione.
  3. Durante il riempimento, controlla e regola il liner per evitare pieghe. In particolare, ti consigliamo di riempire il liner con l’acqua fino a 4-5 centimetri e poi, di stenderlo dall’interno verso l’esterno a mano. Saranno necessarie due persone: una dentro la piscina a stendere il liner, una all’esterno per regolare e tirare i contrafforti.
  4. Verifica frequentemente la stabilità dei tubolari durante le prime fasi di riempimento.
  5. Assicurati di verificare la tensione dei contrafforti affinché lavorino correttamente. Se noti che sono “lenti”, tira la loro base verso l’esterno in modo che siano tutti in tensione.

3. Come scegliere la migliore piscina fuori terra? Tutti i fattori chiave

Quando devi scegliere quale piscina fuori terra acquistare ci sono molti fattori da tenere in considerazione, per questo scegliere la migliore piscina da esterno può sembrare complesso. Tuttavia, con i giusti consigli, siamo certi che troverai la soluzione perfetta per il tuo spazio esterno.

Ecco i fattori chiave da considerare nella scelta:

  1. Dimensioni e capacità: prima di acquistare una piscina fuori terra ti consigliamo di pensare bene a dove la installerai e quindi allo spazio che avrai a disposizione, ma anche a quante persone pensi che la possano utilizzare.
  2. Struttura: a seconda della loro struttura possiamo suddividerle in:
    • Piscine gonfiabili: Facili da montare e ideali per spazi limitati.
    • Piscina tubolare: Robuste con una struttura di supporto in metallo.
    • Piscine rigide: Offrono durabilità maggiore e sono costruite per durare.
  3. Sistema di filtraggio e di pompaggio dell’acqua:
    • Pompe a sabbia di vetro o quarzo: Offrono una filtrazione superiore e sono adatte a piscine più grandi, ma sono più costosi. Puoi sostituire la sabbia con le sfere di filtrazione, senza dubbio più economiche ed efficienti visto che 500 gr di sfere equivalgono a circa 18 kg di sabbia e sono riutilizzabili.
    • Pompe a sabbia con clorinatore: Integrano la filtrazione e la sanificazione.
    • Pompe a cartucce: Sono economiche e facili da mantenere, adatte per piscine di dimensioni moderate.
  4. Tipologia di utilizzo: Determina se preferisci una piscina esclusivamente per nuotare o per infrescarsi durante l’estate oppure una con funzioni di idromassaggio e/o spa. In particolare, le piscine con idromassaggio da esterno spesso sono riscaldate, per questo offrono relax e terapia attraverso getti d’acqua calda e sono ideali per il relax muscolare.

Esaminiamo qui di seguito i precedenti aspetti in modo più approfondito.

3.1 Forma, dimensioni, capacità, numero di persone

Scegliere la miglior piscina fuori terra significa anche valutare attentamente lo spazio disponibile e il numero di persone che la utilizzeranno. Anzi, ti anticipiamo che spesso dovrai predisporre lo spazio in cui installare la tua piscina da esterno appositamente in modo da evitare il più possibile eventuali rotture e danneggiamenti del liner o di altre parti; come abbiamo già avuto modo di accennare.

Valutare lo spazio a tua disposizione per la piscina da esterno significa riflettere attentamente in merito ai seguenti aspetti della piscina:

  • Forma: Le opzioni includono forme tonde, ovali, e rettangolari. Per chi desidera un tocco di lusso, ci sono anche piscine idromassaggio ottagonali. Ti consigliamo di scegliere la piscina in base alla forma dello spazio in cui la installerai.
  • Dimensioni: Variabili da piccole (270x200x60 cm) a grandi (1000x550x132 cm), adatte a spazi diversi. Le dimensioni medie di una piscina fuori terra sono grosso modo le seguenti: 540x270x132 cm.
  • Capacità: Queste piscine possono contenere da 940 litri a 54,000 litri d’acqua, adeguandosi a diverse necessità di utilizzo. Una piscina di medie dimensioni di solito arriva a contenere intorno ai 16.000 litri.
  • Numero di persone: La capacità varia da 1 a 25 persone, permettendo di ospitare sia piccole famiglie sia grandi gruppi di amici.

4. Piscina fuori terra: rigida, gonfiabile o tubolare?

Giunti a questo punto è necessario fare una riflessione in merito alla tipologia di struttura della piscina in quanto considerare questo aspetto è fondamentale sia per questioni di budget che di utilizzo. Come abbiamo già avuto modo di anticipare, le piscine da esterno possono essere:

  • rigide,
Piscina rigida da esterno fuori terra
Piscina rigida da esterno fuori terra
  • gonfiabili,
Piscina gonfiabile fuori terra
Piscina gonfiabile da esterno fuori terra
  • tubolari.
Piscina tubolare fuori terra da giardino
Piscina tubolare fuori terra da giardino

4.1 Piscine fuori terra rigide: robustezza e design

Le piscine fuori terra rigide rappresentano la scelta più robusta e duratura in quanto si tratta a tutti gli effetti di una vera e propria piscina semipermanente. Realizzate con pannelli in acciaio zincato o legno, offrono un’elevata resistenza agli agenti atmosferici e una notevole stabilità e possono rimanere montate tutto l’anno. Perfette per chi desidera un design elegante e un prodotto di qualità superiore, le piscine rigide si integrano perfettamente in ogni contesto outdoor.

Perché scegliere una piscina fuori terra rigida?

  • Robustezza e durata: ideali per un utilizzo frequente e intensivo
  • Ampia varietà di forme e dimensioni: per soddisfare ogni esigenza di spazio e gusto
  • Design elegante: valorizzano il giardino e creano un’atmosfera raffinata
  • Facile installazione: basta collegare le barre ai connettori autobloccanti e riempirla d’acqua.
  • Accessori inclusi: solitamente queste piscine vengono fornite dotate di pompa a sabbia, scaletta per piscine, telo copertura e telo base, skimmer, dispenser per cloro e toppa di riparazione
  • Nessuno smontaggio richiesto: queste piscine possono rimanere montate tutto l’anno e potrai sempre riutilizzare l’acqua in essa contenuta senza svuotarle.

4.2 Piscina gonfiabile fuori terra: praticità e divertimento

Le piscine gonfiabili da esterno sono la soluzione più economica e pratica. Di solito sono realizzate con materiale di alta qualità che combina un nucleo in poliestere con due strati di PVC per garantire una struttura resistente e duratura nel tempo.

Per gonfiarle bastano pochi minuti e dopodiché sono pronte per essere utilizzate riempiendole d’acqua. Proviamo a spiegare meglio il processo. La parte gonfiabile è il bordo superiore della piscina. Una volta gonfiato il bordo, potrai riempire la piscina di acqua senza problemi. Il bordo si solleverà da solo, funzionando da contenitore dell’acqua, in quanto si posizionerà sopra la linea di galleggiamento dell’acqua che avrai immesso all’interno della piscina.

Leggeri e compatte, i modelli gonfiabili sono ideali per chi dispone di spazi ridotti o per chi cerca una soluzione temporanea e sono perfetti per rinfrescarsi e divertirsi con familiari e amici.

Perché scegliere una piscina fuori terra gonfiabile?

  • Prezzo accessibile: la scelta più economica tra le piscine fuori terra
  • Rapidità di installazione: Ti basterà individuare una superficie piana, gonfiare l’anello superiore e riempire la piscina con acqua.
  • Manutenzione minima: le piscine gonfiabili sono solitamente dotate di filtri a cartuccia che va sostituita ogni 15 giorni per garantire un’efficace filtrazione dell’acqua.
  • Soluzione salvaspazio: ideali per giardini di piccole dimensioni
  • Facilità di trasporto e stoccaggio: perfette per un utilizzo stagionale
  • Sicurezza per i bambini: bordi morbidi e gonfiabili
  • Accessori inclusi: solitamente queste piscine vengono fornite dotate di pompa di flitraggio a cartuccia, telo per base, scaletta per piscine (a seconda dei casi), e toppa di riparazione

Posso utilizzare il compressore per gonfiare la mia piscina gonfiabile?

Meglio non utilizzare il compressore per gonfiare la piscina, specie se è molto potente. Un flusso d’aria eccessivo potrebbe danneggiare la piscina. In altre parole, ti consigliamo di gonfiare la piscina con una pompa specifica per piscine, manuale o elettrica che sia. Questo tipo di pompe infatti, ha una valvola che ne impedisce l’eccessivo gonfiaggio.

4.3 Piscine fuori terra tubolari: il giusto compromesso

Le piscine fuori terra tubolari rappresentano un compromesso ideale tra praticità e resistenza. La struttura in tubi di metallo o di acciaio zincato trattato con una vernice antiruggine in polvere sostiene il liner realizzato in 3 strati di PVC di cui due anti taglio, garantendo una buona stabilità e resistenza.

Questi tipi di piscine sono un po’ più difficili da installare rispetto alle altre due tipologie ma sono perfette per chi cerca un prodotto dal rapporto qualità-prezzo vantaggioso.

Perché scegliere una piscina fuori terra tubolare?

  • Resistenza e stabilità: struttura tubolare solida e affidabile se montata correttamente.
  • Ampia gamma di modelli e dimensioni: per soddisfare ogni esigenza
  • Ottimizzabile con accessori: pompe, filtri, scalette e teli di copertura
  • Prezzo conveniente: accessibile a un ampio pubblico
  • Accessori inclusi: solitamente queste piscine vengono fornite dotate di pompa a sabbia, scaletta per piscine, telo copertura e telo base e toppa di riparazione
  • Nessuno smontaggio richiesto: queste piscine possono rimanere montate tutto l’anno e potrai sempre riutilizzare l’acqua in essa contenuta senza svuotarle completamente, ottimizzando anche l’impiego di acqua.

5. Sistema di filtraggio e di pompaggio dell’acqua

Mantenere l’acqua della tua piscina fuori terra pulita e cristallina è fondamentale. Precisiamo subito che le piscine da giardino o da esterno di solito hanno una sola pompa che funziona anche da filtro tramite le fasi di:

  • mandata, ovvero il cuore del sistema di filtraggio. In questa fase la pompa aspira l’acqua dalla piscina e la invia al filtro per essere pulita.
  • ritorno. In questa fase la pompa reimmette l’acqua filtrata in piscina, completando così il ciclo di filtraggio.

Esploriamo adesso le diverse opzioni di filtraggio disponibili:

  • Pompe a sabbia di vetro o quarzo: Questi sistemi offrono una filtrazione superiore e sono ideali per piscine di grandi dimensioni, sebbene siano più costosi. Utilizzano sabbia fine per trattenere impurità e detriti dall’acqua.
  • Pompe a sabbia con clorinatore: Combinano filtrazione e sanificazione. Il cloratore a sale, chiamato anche “clorinatore a sale “o “generatore di cloro a sale”, è un dispositivo che, attraverso l’elettrolisi, produce cloro puro per disinfettare l’acqua della piscina. Questo processo converte il sale in cloro, eliminando alghe e batteri senza irritare occhi, capelli e pelle. Il sale utilizzato non è il comune sale da cucina, ma un sale non iodato specifico per piscine.
  • Sfere di filtrazione: Un’alternativa più economica alla sabbia ma altrettanto efficiente. Le sfere di filtrazione, simili a dei batuffoli di cotone, possono essere lavate in lavatrice e riutilizzate, con 500 grammi di sfere che equivalgono a circa 18 kg di sabbia.
  • Pompe a cartucce: Sono le più economiche e facili da mantenere, adatte per piscine di dimensioni moderate. Queste pompe utilizzano cartucce filtranti che catturano detriti e sono facilmente sostituibili.

Quante ore al giorno va tenuta accesa la pompa filtro?
La pompa filtro a sabbia va tenuta in funzione dalle 6 alle 8 ore ogni giorno. Ricordati di utilizzare le 6 funzioni della valvola multi-vie.

Cosa fare se la filtrazione non funziona?

  1. Controlla la presenza di eventuali ostruzioni nell’impianto
  2. Verifica che i tubi non siano attorcigliati o collegati in maniera inversa
  3. Assicurati che la distanza dei tubi dalla piscina non sia eccessiva
  4. Controlla che la pompa sia delle giusta potenza rispetto alla piscina
  5. Verifica che la pompa non sia programmata in maniera errata

6. Accessori per le piscine fuori terra

Per ottenere il massimo del divertimento e della sicurezza dalla tua piscina fuori terra, è essenziale scegliere gli accessori giusti. Molti di questi non sono inclusi nel prodotto base e variano a seconda del modello e del costo. Ecco una panoramica degli accessori più comuni:

  • Pompe di filtraggio: Fondamentali per mantenere l’acqua pulita, generalmente incluse in tutti i modelli tranne che in quelli di piccole dimensioni gonfiabili.
  • Toppa di riparazione: Utili per riparazioni rapide, solitamente incluse per facilitare la manutenzione immediata del liner.
  • Telo per la base della piscina: Necessario per proteggere il fondo della piscina da abrasioni e forature e pertanto di fondamentale importanza. Di solito è incluso nei modelli più grandi costosi.
  • Rullo o telo copertura piscina: Importante per mantenere l’acqua pulita quando non si utilizza la piscina e ridurre così la manutenzione. Particolarmente utile per le piscine spa con idromassaggio riscaldate in quanto ne velocizza il processo di riscaldamento dell’acqua. Generalmente è incluso nei modelli di fascia alta.
  • Scaletta per piscina: Non sempre necessaria, dipende dalla profondità, dall’ampiezza e dal modello della piscina fuori terra. Spesso esclusa nei modelli standard e più piccoli.
  • Skimmer: Aiuta a rimuovere detriti dalla superficie dell’acqua, incluso solo nei modelli più avanzati.
  • Dispenser per cloro o clorificatore: Facilita la distribuzione uniforme del cloro e quindi serve a mantenere pulita l’acqua della piscina. Presente solo in alcuni modelli specifici.
  • Kit di pulizia: Non sempre inclusi e con componenti variabili a seconda della piscina acquistata.
  • Robot per la pulizia della piscina: Di solito acquistati separatamente, automatizzano la pulizia garantendo comodità e efficacia.

Specifichiamo inoltre che ricariche per le pompe di filtraggio, soprattutto quelle a cartucce o con le sfere, il sale non iodato per i clorinatori o altri prodotti chimici per la pulizia dell’acqua vanno acquistati a parte.

7. Piscina fuori terra o piscina gonfiabile con idromassaggio da esterno?

Se stai valutando l’acquisto di una piscina per il tuo giardino, potresti chiederti quale opzione sia la migliore tra una semplice piscina fuori terra e una piscina spa con idromassaggio da esterno. Entrambe offrono modi fantastici per rilassarsi e divertirsi, ma hanno caratteristiche distintive che possono influenzare la tua decisione.

Le piscine fuori terra sono soluzioni eccellenti per chi cerca un modo semplice per aggiungere una piscina in giardino senza le complessità di costruzione di una piscina interrata. Sono disponibili in vari materiali come PVC rinforzato e possono essere gonfiabili o composte da pannelli rigidi.

D’altra parte, le piscine spa con idromassaggio offrono un livello superiore di lusso. Queste piscine infatti sono equipaggiate con getti d’acqua che massaggiano e rilassano il corpo. Inoltre, queste piscine di solito hanno un sistema di riscaldamento dell’acqua che può aumentare la temperatura fino a 5°C in circa 5 ore di funzionamento, con un incremento non superiore a 1°C all’ora, garantendo un comfort costante.

Un dettaglio molto apprezzato è la possibilità di controllare la temperatura e la potenza dei getti d’acqua da un comodo display oppure tramite un apposita app da scaricare sul tuo cellulare.

Alcune delle caratteristiche principali delle piscine fuori terra con idromassaggio sono le seguenti:

  • Riscaldamento dell’acqua: permette l’uso confortevole anche nelle giornate più fresche.
  • Possibilità di controllo remoto o tramite touchscreen: grazie a questi sistemi potrai tenere sempre sotto controllo la temperatura dell’acqua e la potenza dei getti d’acqua.
  • Sistemi di filtraggio avanzati: come le pompe a sabbia con clorinatore o a cartucce, per mantenere l’acqua sempre pulita e chiara.
  • Sistema di addolcimento dell’acqua: I sistemi Hard Water e Saltwater lavorano insieme per ammorbidire l’acqua, prevenendo l’accumulo di calcare e generando cloro attraverso il dispositivo salino.
  • Materiali durevoli: costruite per resistere a vari elementi e durare nel tempo.

La piscina SPA è adatta per i terrazzi?

Si, se il basamento su cui si vuole posizionare la piscina spa è in cemento armato. In ogni caso, ti consigliamo prima di rivolgerti al costruttore per sapere a quanto ammonta la portata del pavimento. In particolare, il pavimento de supportare il carico della vasca riempita con acqua più il peso degli occupanti.

8. Piscine fuori terra e piscine idromassaggio da esterno a confronto: pro, contro, dimensioni e prezzo

Siamo oramai giunti alla fine di questa nostra guida all’acquisto della miglior piscina fuori terra. Abbiamo pertanto realizzato questa tabella per riassumere tutte le informazioni principali di tutte le diverse piscine fuori terra di cui abbiamo parlato in questo approfondimento che speriamo possa esserti di aiuto.

Tipologia PiscineProControDimensioni (lato più lungo o diametro)Prezzo medio
Rigida– Robustezza,
– durata,
– design elegante,
– ampia varietà di forme e dimensioni, – facile installazione,
– diversi accessori inclusi
– Costo più elevato,
– maggior manutenzione
Da 3 a 5 metriDa 700 € a 1.600 €
Gonfiabile– Prezzo accessibile,
– rapidità di installazione,
– manutenzione minima,
– soluzione salvaspazio e di facile stoccaggio,
– facilità di trasporto,
– sicurezza per i bambini,
– Minore resistenza e durata,
– instabilità in caso di vento forte,
– richiede una superficie piana e libera di detriti per l’installazione
– pochi accessori inclusi
Da 2 a 4 metriDa 50€ a 200€
Tubolare– Robustezza,
– facile da installare,
– buon rapporto qualità-prezzo,
– ampia gamma di modelli e dimensioni,
– ottimizzabile con accessori spesso inclusi,
– prezzo conveniente,
– Design meno ricercato,
– difficoltà di installazione intermedia,
– ingombro maggiore,
– richiede una superficie piana e libera di detriti per l’installazione
Da 3 a 10 metriDa 500€ a 2.000€
Spa con idromassaggio– Facile montaggio e installazione
– Combinazione di getti idromassaggio potenti e/o bolle
– Design elegante
– Acqua riscaldata 10 – 40° C
– Dimensioni piuttosto contenute
– Facile manutenzione
– Consumo energetico per il riscaldamento dell’acqua elevato
– Manutenzione costosa
– Dimensioni limitate
– Capienza di persone limitata
da 1,8 a 2,2 metrida 700€ a 1.300€
Tabella riassuntiva dei pro, contro, dimensioni e prezzi di ogni tipologia di piscina fuori terra

9. Domande Frequenti

Qui di seguito abbiamo raccolto alcune delle domande che i nostri clienti ci pongono più frequentemente in merito all‘installazione e smontaggio, alla manutenzione, e all’utilizzo delle piscine fuori terra.

9.1 Domande sull’installazione delle piscine fuori terra e sul loro smontaggio

Posso utilizzare la sabbia per livellare il terreno su cui poserò la mia piscina fuori terra?

Ti consigliamo di non utilizzare la sabbia per livellare il terreno sul quale poserai la piscina. La sabbia infatti, se sottoposta a forti pressioni come quelle generate dal peso di centinaia di litri d’acqua, tende a deformarsi e quindi a creare una zona poco stabile. Ciò potrebbe portare a cedimenti nella struttura della piscina.

Perché è importante che il terreno sia livellato, senza alcuna pendenza e senza detriti in superficie?

Prima di rispondere precisiamo che questi fattori sono importanti soprattutto nelle piscine di grandi dimensioni.

Una piscina piena di acqua, che si trova su un terreno anche in leggera pendenza, subirà una pressione più alta sul lato che si trova più in basso rispetto a quello più in alto causata dal peso dell’acqua al suo interno. Questa differenza di pressione può portare, con il tempo, ad una deformazione della piscina e ad un suo cedimento strutturale.

Inoltre, il terreno non deve avere detriti o sassolini sulla superficie a contatto con il liner. Anche in questo caso, la pressione che l’acqua eserciterà sul liner una volta che la piscina sarà piena sarà talmente alta che, nel punto di contatto tra detrito e liner, si potrebbero originare dei piccoli squarci e quindi perdite d’acqua.

Perché è importante evitare le pieghe nella stesura del liner?

Anche in questo caso devi considerare cosa potrebbe succedere al liner quando la piscina sarà piena d’acqua e quando questa eserciterà la sua pressione sul liner. La pressione potrebbe creare delle micro lesioni sul liner localizzate proprio sulle pieghe e comprometterne la sua resistenza fino alla sua rottura.

Perché è importante lasciare il liner al sole prima di stenderlo?

Il liner è composto da diversi strati di PVC, ognuno con le sue caratteristiche specifiche. Ora, essendo un materiale plastico, il PVC, può essere ammorbidito dal calore. Se stenderai il liner dopo averlo fatto scaldare al sole, oltre a stenderlo più facilmente, eviterai di provocare delle piccole lesioni al PVC che con il tempo potrebbero compromettere la tenuta della tua piscina fuori terra.

E’ sempre necessario smontare la piscina a fine stagione? Che fine fa l’acqua con cui ho riempito la piscina nel caso in cui decidessi di smontarla?

Non è assolutamente necessario smontare la piscina a fine stagione, anzi, i produttori di piscine fuori terra, di solito lo sconsigliano. Questo significa che non dovrai svuotare la piscina e che potrai riutilizzare l’acqua al suo interno a patto di trattarla adeguatamente con i prodotti chimici appositi e di filtrarla e/o pulirla dai detriti o materiali organici che vi potrebbero esserci finiti. In altre parole:

  • non sprecherai nemmeno una goccia d’acqua;
  • non dovrai attendere di nuovo ore prima di riempire la tua piscina.

Come smontare la piscina fuori terra?

Per smontarla ti basterà ripercorrere al contrario il processo di montaggio. Inoltre ti consigliamo di pulire tutti i componenti, asciugarli bene, se li avete lavati, e conservarli in un luogo pulito e protetto dall’umidità. Stesso discorso vale anche per i liner.

9.2 Domande sulla manutenzione

L’erba può crescere attraverso il telo base e/o il liner della piscina?

Si. Alcuni tipi di erba robusta (Bermuda o St. Augustine) possono crescere attraverso il liner della piscina. Per questo, prima di preparare la piscina, è consigliabile pulire la zona da questi tipi di erba robusta. Ti consigliamo inoltre di utilizzare un telo base o un telo impermeabile da posizionare sotto al liner per prevenire questo inconveniente.

La pompa può restare accesa durante la balneazione?

Non è obbligatorio tenere spenta la pompa durante la balneazione in quanto tutte le pompe sono molto sicure. Tuttavia, per eliminare anche la più piccola possibilità che si verifichino incidenti, specie se prevedi che dei bambini utilizzeranno la piscina, noi ti consigliamo di spegnerla. Puoi sempre riaccenderla subito dopo che hai terminato la balneazione.

Perché ci sono alghe e acqua verdastra in piscina?

Se l’acqua della piscina è verdastra, il liner è scivoloso e/o maleodorante oltre al fatto che sono presenti macchie nere e verdi allora significa che il livello del PH dell’acqua e la quantità di cloro presente in essa è scorretta. Puoi risolvere il problema aggiungendo cloro con trattamento d’urto antialghe e monitorando più spesso il PH dell’acqua.

Piscine con poco cloro e con acqua sporca
Piscine con poco cloro e con acqua sporca

Cosa fare se l’acqua della piscina fuori terra non è limpida?

  • Controlla il livello di PH e assicurati che sia compreso tra quelli consigliati.
  • Se hai una piscina con pompa filtro sabbia utilizza un prodotto flocculante immettendolo direttamente nell’acqua della piscina.
  • Pulisci la piscina e rimuovi eventuali residui.
  • Effettua frequenti contro lavaggi del filtro.

Quanto deve essere il PH dell’acqua? Come si misurano i valori del cloro e il pH dell’acqua?

Il PH dell’acqua deve essere compreso tra 7,2 e 7,6 e il cloro tra 1 e 1,5 ppm. E’ possibile misurare la qualità dell’acqua attraverso tester di tipo:

  • elettronico: il metodo più preciso ma anche più costoso.
  • a pastiglia: serve per effettuare soprattutto analisi per il cloro libero. Ha una validità prolungata ed un costo medio
  • a goccia: serve per analizzare il cloro totale ed ha una validità inferiore all’anno. Non è molto preciso per il PH. ma è sicuramente il metodo più economico.
Misurazione dei livelli di cloro in piscina
Misurazione dei livelli di cloro in piscina

Cosa succede se uso troppo o poco cloro?

  • Troppo cloro: Formazione di grinze sul liner, comparsa di macchie bianche sul liner e suo scolorimento e sbiancamento, invecchiamento accelerato del liner.
  • Troppo poco cloro: scarsa efficacia dei prodotti disinfettanti, deterioramento della qualità dell’acqua, aumento della crescita di biofilm sul liner che porterà allo scolorimento del rivestimento.

Per una distribuzione uniforme del cloro nella piscina ti consigliamo di usare un dispenser. In questo modo, tra le altre cose, eviterete anche di scolorire il liner.

Utilizzando il clorinatore, l’acqua della piscina diventerà salata?

Il clorinatore, è un generatore salino di cloro. Questo dispositivo di fatto discioglierà nell’acqua della piscina una certa quantità di sale non iodato specifico per piscine, in base alle necessità, per renderla leggermente salata. L’acqua salata verrà fatta passare attraverso la cella elettrolitica del clorinatore che in questo modo produrrà il cloro necessario a distruggere batteri e alghe oltre a ossidare altri materiali organici.

9.3 Domande sul corretto utilizzo e sulla sicurezza

Serve un equipaggiamento di sicurezza e di soccorso vicino alla piscina?

Sebbene per le abitazioni private non sia obbligatorio, è consigliato avere a disposizione attrezzature di soccorso come kit di primo soccorso vicino alla zona piscina. Questo equipaggiamento contribuisce a prevenire incidenti o a intervenire rapidamente in caso di necessità.

Gli animali possono giocare nella piscina fuori terra?

Sebbene si possa essere tentati dal far giocare gli animali domestici in acqua, è sconsigliato per le piscine fuori terra. Le unghie degli animali possono danneggiare il liner e compromettere l’igiene dell’acqua.

Meglio non far fare il bagno agli animali nelle piscine fuori terra
Meglio non far fare il bagno agli animali nelle piscine fuori terra

Ci si può tuffare in piscina?

È importante evitare i tuffi in piscine fuori terra, specialmente quelle meno profonde come le gonfiabili o le tubolari. La struttura e la profondità di queste piscine non sono progettate per sopportare l’impatto dei tuffi, aumentando il rischio di infortuni.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.